A seguito di alcune segnalazioni di utenti del sistema di SMS per la copertura assicurativa, si avvisano tutti gli interessati che l’invio degli SMS verso la numerazione +39.339.9958551 ha un possibile costo extra-bundle, che dipende dal piano tariffario previsto dall’operatore telefonico utilizzato dal singolo utente. Vi invitiamo, pertanto, a verificare che le condizioni del vostro piano tariffario consentano l’invio dell’SMS necessario per la corretta attivazione della garanzia assicurativa.
Con l’occasione si ricorda che:
– La Federazione Motociclistica Italiana già da anni ha avviato – per l’attivazione della copertura assicurativa su richiesta della Compagnia di assicurazioni – l’utilizzo degli SMS a tutela esclusiva dei propri tesserati e licenziati, affidandone le gestione ad un soggetto terzo. Gli SMS permettono alla Compagnia di verificare con maggiore certezza la correttezza della copertura. La scelta di utilizzare gli SMS e non messaggi che viaggiano su linea dati (es. WhatsApp) nasce della necessità di avere un soggetto terzo in grado di certificare, in caso di contenzioso, l’invio del messaggio, cosa che non può essere garantita in caso di utilizzo della messaggistica istantanea. Fondamentale quindi la terzietà della conservazione dei dati necessaria a fronte di eventuale attività dell’Autorità Giudiziaria.
L’utilità del SMS serve quindi a garantire l’utente affinché possa essere in grado di dimostrare, grazie alla presenza di un soggetto terzo come il provider telefonico utilizzato, l’effettivo invio del messaggio. A questo si aggiunge che il servizio SMS è universale su ogni apparato telefonico mobile e non è legato alla copertura dati ed a sistemi operativi dei cellulari che permettano l’installazione di app dedicate (cosiddetti smartphone) e, di norma, collegato al servizio base di telefonia mobile.
– La FMI dal mese di novembre ha optato per l’utilizzo di un numero digitale per ricevere SMS +39.339.9958551 – per evitare eventuali disservizi dovuti alla rete telefonica, non sempre stabile. La SIM virtuale consente infatti di inviare o ricevere un gran numero di sms contemporanei senza il rischio di ritardi o perdite di dati.
– I costi relativi alla ricezione ed all’invio degli SMS dipendono dal contratto che ogni utente ha con la propria Compagnia telefonica che gli fornisce il servizio e non dal contratto della FMI con il proprio provider o con la Compagnia Assicuratrice. Per questo motivo la Federazione si è preoccupata di sensibilizzare tesserati e licenziati, sottolineando come l’invio degli SMS verso la numerazione potrebbe avere un possibile costo extra-bundle, che dipende esclusivamente dal piano tariffario previsto dall’operatore telefonico utilizzato dal singolo utente – e non dalla FMI.
Si ribadisce pertanto l’opportunità di verificare che le condizioni dei piani tariffari consentano l’invio dell’SMS necessario per la corretta attivazione della garanzia assicurativa. Ricordiamo che ove il contratto individuale del singolo utente preveda un costo per l’invio del SMS sarà necessario che l’utente abbia credito disponibile sulla propria SIM, se a ricarica, altrimenti il SMS non sarà inviato con le conseguenze che non sarà attivata la copertura.
– Sempre nell’interesse esclusivo dei propri tesserati e licenziati, la FMI ha già messo in atto studi volti alla risoluzione della problematica evidenziata attraverso l’utilizzo di altri sistemi che però dovranno considerare la diversità delle piattaforme di utilizzo degli utenti (fonia, dati, smartphone, sistemi operativi diversi). Non appena sarà individuata una soluzione diversa, ma ugualmente efficace, sarà data tempestiva informazione.
