Il Misano World Circuit ha fatto da degno teatro alla chiusura del CIV Classic 2023 e del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2023, con un fine settimana di bel tempo e con temperature piacevoli.

Non si poteva chiedere di meglio per l’ultima gara della stagione, alla quale hanno partecipato più di 300 piloti che hanno dato come sempre vita a gare combattute ed agonisticamente molto tirate. Solo una bandiera rossa per una caduta alla curva 10 nella gara del Gruppo 5R, conclusasi fortunatamente senza conseguenze per i piloti coinvolti.

Sul podio che poche settimane prima aveva ospitato i piloti della MotoGP si sono avvicendati i vincitori delle varie gare e, per le classi costituite come Campionato, sono stati anche incoronati i Campioni Italiani.

Ad “aprire le danze” sabato sera è stata la gara in notturna del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance: uno spettacolo sempre emozionante la partenza stile Le Mans, con 22 equipaggi al via che sono contesi la vittoria, ottenuta alla fine dei 90 minuti di gara dall’equipaggio n° 28 (Scuderia F. Norelli), composto da Emiliano Bellucci e dal sempreverde Alberto Rota.

Domenica mattina, dopo gli ultimi due turni di prove cronometrate, ha preso il via la gara del Gruppo 5Q, con la vittoria di Piero Roma nella Lightwin 650 e di Carlo Maderna nella V7 Sprint: quest’ultima classe nel 2024 verrà inquadrata all’interno del Gruppo 4, con piccoli ritocchi al regolamento tecnico. Subito dopo è stata la volta della 2 Strokes (Gruppo 4D), con la coppa di primo classificato che è andata a Pietro Venturi e la corona d’alloro di Campione Italiano andata a Claudio Gesi. E’ stata quindi la volta della gara di Gruppo 4A, con le vittorie di Osvaldo Tarabella nella Vintage Mini, del Sanmarinese Jeffrey Zani nella Vintage 250 e di Giuliano Tiribilli nella SP 125, nella quale si è laureato Campiona Italiano Piercarlo Goi.

Una griglia molto nutrita ha caratterizzato come sempre la Vintage Open, con gara vinta da Riccardo Babbi e Campionato andato a Eugenio Convalle. Ultima gara della mattinata è stata quella del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, che sulla distanza di 60 minuti ha visto la coppia Bellucci – Rota doppiare il successo del sabato sera.

Giusto il tempo per gli addetti al percorso di prendere fiato e mangiare un panino, ed ecco diffondersi nell’aria il caratteristico odore di miscela delle 2 tempi così caro agli appassionati, con la gara del Gruppo 5 R: tre classi costituite come Campionato, che hanno visto il successo di gara di Adriano Delucchi e di Campionato di Tex55 nella Open 2T, mentre nella 2T Italian Gp si sono aggiudicati gara e Campionato Massimo Pennacchioli nella 125 e Jarno Ronzoni nella 250. Da sottolineare lo splendido spettacolo di 32 moto 2 tempi in griglia: suoni e odori sempre emozionanti.

E’ stata quindi la volta dell’ultima gara di regolarità, quella del Gruppo 4B, che ha sancito la vittoria di gara di Maurizio Boretti nella Vintage Guzzi e di Franco Martini nella Vintage Maxi, con vittoria di Campionato ottenuta da Raffaele Penta con la sua Laverda arancione.

Giusto il tempo di ascoltare l’inno nazionale che è stata la volta del Gruppo 5S, finalmente con una griglia degna di questo nome per la classe SBK ’96, con 13 piloti che hanno salutato la vittoria in gara di Giuseppe Lenoci, lasciando comunque il rammarico di non aver visto nelle altre prove di Campionato una partecipazione degna del prestigio di questa classe. Decisamente diversa la situazione della 600 SS, che ha registrato una partecipazione abbastanza costante nell’arco dell’anno e che ha visto la vittoria di gara e di Campionato di Alessandro Daina.

Ancora 2 tempi in pista con il Gruppo 5P, che ha sancito la vittoria di gara nella TT SP 125 di Emanuele Manganelli, mentre nella TT 2 Tempi la gara è stata vinta da Luca Della Bianca e l’alloro di Campione Italiano è andato a Tex55, che ha bissato il titolo conseguito nella Open 2T.

Ultime due gare quelle dei Gruppi 5Q e 5T, che hanno decretato le vittorie di gara di Marco Guetti e Marco D’Amico rispettivamente nella Lightwin 1100 e nella Lightwin Open e di Andy Rossi e Alex Spaggiari nella Old Open Under e nella Old Open Over.

Da registrare un incontro tenutosi alle 13 di sabato in sala briefing, per valutare la possibilità di reintrodurre nel programma del CIV Classic delle classi TT. La discussione è stata articolata e ci si è lasciati con due punti fermi: la necessità di almeno 20 moto iscritte a tutto il Campionato e un regolamento uguale a quello adottato in passato per queste classi. Seguirà un comunicato in merito, nella speranza di riuscire a portare di nuovo in pista un pezzo importante della storia del Motociclismo Italiano.

Le classifiche finali del CIV Classic sono scaricabili qui:

https://www.federmoto.it/documento/classifiche-finali-civ-classic-2023-gruppo-4/

https://www.federmoto.it/documento/classifiche-finali-civ-classic-2023-gruppo-5/

https://www.federmoto.it/documento/classifica-finale-trofeo-moto-guzzi-fast-endurance-2023/