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Assoluti Enduro: Gerini porta sul podio il Team Italia

La seconda tappa degli Assoluti d’Italia corsa in una selettiva Sardegna regala un bronzo alla compagine azzurrina. Merito di sorprendente Gerini 3° nella 250 4T. Bene anche gli altri tutti inseriti nella Top Ten.


 


Gli Assoluti d’Italia, la maggior espressione in campo dell’enduro nazionale, la cosiddetta Crème della specialità che mette due generazioni a confronto, le nuove leve in sfida con i blasonati senatori. La voglia di emergere, l’energia annessa alla giovane età da una parte, l’esperienza e la razionalità dall’altra. Il passato che attraverso il presente assapora il futuro. Tutte chiavi di lettura che aiutano a comprendere l’importanza di gareggiare in questo campionato così autorevole.


 


Immaginatevi ora l’esultanza e la soddisfazione per il direttore sportivo Tullio Pellegrinelli e tutto il direttivo, quando una giovane promessa del Team Italia riesce addirittura a elevarsi sul podio. Una gioia vissuta per la prima volta nel 2006 con Thomas Oldrati 3° nella 125 a Linguaglossa (ME), rinnovata la scorsa stagione sempre con un 3° posto nella 125 2T questa volta firmato da Jonathan Manzi a Bussi sul Tirino (PE) ed infine sabato 26 e domenica 27 aprile a Dorgali (NU) con il 3° posto di Maurizio Gerini (Husqvarna Mucci) in una classe combattuta come la 250 4T che vede raffrontarsi campioni del calibro di Albergoni e Micheluz. “Gerry”, è riuscito a battere la considerevole concorrenza delle “3 C” Canova, Cherubini e Cominotto chiudendo domenica quarto e sabato terzo alle spalle di Albergoni ed osando in due delle undici prove speciali a firmare addirittura un secondo tempo di classe. Un bronzo che lo consacra tra i 15 Top Drivers di giornata facendolo rientrare in zona punti nell’assoluta e che lo balza al terzo posto provvisorio in campionato.


 


Anche la classe 125 2T che vede schierati ben tre piloti (escluso Manzi costretto a dare forfait per l’operazione alla spalla) ha regalato delle belle sorprese concentrate soprattutto domenica e considerata la peculiarità di tappa degna di un mondiale, giudicata per polsi di ferro visto l’onnipresenza di sassi e pietre e le sette ore di gara congiunte ad un sole estivo, le prestazioni del secondo giorno assumono ancora più valore. E’ il caso di Guido Conforti (Husqvarna Mucci) e Nicolò Mori (KTM GPMotorsport) che all’ottavo ed il nono di sabato rimpiazzano rispettivamente  un sesto ed un settimo posto arrivando a ridosso del bravo collega bergamasco Luca Marcotulli (KTM GPMotorsport) che colleziona due ottimi 5° posti. Nota di merito per “Tully” che domenica strappa addirittura un 3° ed un 4° tempo nell’estrema inserendo il muso tra i primissimi.


 


La trasferta nell’incantevole terra sarda non porta certo fortuna all’azzurrino della 250 2T Mattia Traversi (KTM GPMotorsport) al via febbricitante e debilitato da uno stato influenzale al sesto posto sudato di sabato deve addossare un opaco ottavo posto domenica determinato da una brutta caduta nel cross-test che gli fa perdere minuti preziosi visto il forte dolore al ginocchio che subito non gli permette di risalire in sella.


 


Ora una settimana di riposo per gli azzurrini che presto partiranno alla volta del Portogallo per la seconda prova dell’ Europeo attesa sabato 10 e domenica 11 maggio e che vede brillare Gerini nella JE1 attualmente al comando di graduatoria e Marcotulli 6°. Medesima piazza nella JE2/E3 per Traversi.

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