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A San Pellegrino Parmense il giro di boa dell’Italiano Motorally

Sarà Pellegrino Parmense ad ospitare la quinta e sesta prove del Campionato Italiano Motorally, ormai giunto al giro di boa stagionale. La regia sarà del Moto Club Val Stirone, dove il deus ex machina è Filippo Magistrali. Frenetico quanto preciso il lavoro dietro le quinte svolto dallo staff del Moto Club ospitante, che promette di emozionare nel divenire del weekend; altrettanto adrenalinica sarà la cronaca sportiva.

Jacopo Cerutti guida il campionato tricolore con 95 punti, tallonato dal pilota fiore all’occhiello del Team Africa Dream Racing: Leonardo Tonelli, con 85 punti in tasca. Maurizio Gerini, altro componente dell’Africa Dream Racing, è in terza posizione con 3 punti di margine su un aggressivo Tommaso Montanari. Quest’ultimo è leader nella classe E 600. Vanni Cominotto, oltre a essere 5° assoluto dopo le prime 4 prove motorally, conduce a pieno titolo la classe 250. Andrea Mancini, portacolori Beta Dirt Racing, si pone in sesta posizione assoluta mantenendo l’argento nella classe E 600. Il resto della top 10 assoluta del tricolore si compone con Filippo Tullio, Andrea Rocchi e Luigi Martelozzo.

Per il Moto Club Il Monte è il giovanissimo Edoardo Mana a correre nella classe più piccola di cilindrata. Jasmin Riccius, altro nuovo volto nel panorama Motorally, conduce la classe femminile con 86 punti in tasca, e questo fine settimana si dovrà confrontare con altre otto ragazze. La classe 125 vede al vertice Andrea Sassoli davanti a Maikol Reboldi e a un entusiasmante Fulvio Barbieri. Battaglia aperta per i gradini più bassi del podio nella classe 250 tra Marco Menichini, Glauco Ciarpaglini, Paolo Pettinari e Ivan Boezi. Filippo Tullio rimane il mattatore nella 300 con 100 punti mentre Andrea Rocchi, Andrea Gava, Roberto Rossini e Simone Scarella viaggiano a poche lunghezze di scarto l’uno dall’altro.

Salendo di categoria ai big della classe 450 si aggiungono Paolo Lucci, Roberto Zanzi, Alessandro Cavicchi, Emilio Procaccini, Livio Metelli, Guido Fedeli e Matteo Bresolin. Altra sfida tra big è quella nella classe E 600, con Tommaso Montanari a condurre, Andrea Mancini ad inseguire e Luigi Martelozzo in cerca di nuovi punti per l’Africa Dream Racing. Giovanni Gritti rimane l’uomo da battere nella categoria Marathon mentre nella classe 1000 è Michele Pradelli a condurre il campionato davanti a Marco Iob e Niccolò Pietribiasi. In quarta posizione si staglia il gigante di Lumezzane, Alessandro Botturi, che nonostante abbia perso le prime due giornate di campionato cercherà di fare la differenza in sella a Yamaha Ténéré 700. Tra i bicilindrici rimbalzano i nomi del dakariano Fabio Mauri, Pierluigi Valentini, Carlo Poli, Simone Romano e molti altri ancora. La new entry nel campionato dedito alla navigazione Sebastiano Antonello ha fatto sua la classe Sport. I partecipanti al Challenge Yamaha Tenerè con navigazione a traccia GPS, saranno come sempre impegnati su di un percorso ridotto e semplificato. Ad oggi ad imporsi per la categoria GPX è davide Righi, mentre il vicentino Niccolò Pietribiasi comanda la categoria Pro.

Continua la sfida nella 13^ edizione del Trofeo Beta Dirt Racing con Simone Scarella a quota 100 punti. Nel Challenge Road To Dakar è aperta bagarre tra il leader Leonardo Tonelli, Tommaso Montanari e Vanni Cominotto. 2 giornate sicuramente impegnative quelle del 10 e 11 luglio che potrebbero cambiare le carte in tavola del campionato tricolore e scrivere un inedito capitolo autografato CIMR.

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