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A Liverpool l’ultimo Board of Directors FIM del 2023

Il 29 e 30 novembre si è tenuto a Liverpool l’ultimo Consiglio Federale 2023 della Federazione Internazionale di Motociclismo. Il 1° e 2 dicembre, nella città inglese, sono in programma l’Assemblea Generale e i FIM Awards.

Il Presidente FIM Jorge Viegas ha aperto i lavori a cui ha partecipato, in veste di Vice Presidente FIM, il Presidente FMI Giovanni Copioli. Il Consiglio ha trattato diversi temi, sportivi e non.

Dal primo punto di vista si sono analizzate tutte le specialità, con un focus sui contratti per la promozione di diversi campionati. Si è parlato dei Giochi Intercontinentali, una competizione sportiva biennale con squadre continentali che sarà lanciata nell’ambito del 120° anniversario della FIM. Inoltre si è varata la composizione del Gruppo di Lavoro per attività Vintage. Tra i nove componenti: Damiano Zamana (Vicedirettore Generale FIM) e Armando Castagna (Direttore della Track Racing Commission FIM e Coordinatore Comitato Speedway – Flat Track FMI).

Si è poi analizzata la situazione in Ucraina, che sarà tenuta costantemente monitorata. Inoltre si è evidenziata l’intenzione di ridurre le emissioni di CO2 e proseguire negli sforzi per una sempre maggiore sostenibilità ambientale dello motociclismo.

Per ottemperare ai requisiti dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA) per quanto riguarda i casi di doping, è stato concordato che l’organismo Sport Risolutions si occuperà della segreteria e costituirà il tribunale di prima istanza (Collegio Uditivo Indipendente) in sostituzione del CDI (Corte Disciplinare Internazionale). Le decisioni di questo collegio restano appellabili davanti al CAS (Corte Arbitrale dello Sport).

Durante l’incontro si sono toccati progetti quali la FIM Academy, l’annuario FIM e la FIM Moto-Tv.

Il Consiglio ha approvato le nuove linee guida per i premi e i riconoscimenti FIM, la cui Commissione è guidata da Giovanni Copioli.

Sono state varate alcune modifiche allo Statuto e al Regolamento nonché al Codice Sportivo, compresi calendario e quote di licenza, che saranno sottoposte all’approvazione dell’Assemblea Generale. Sono state inoltre concordate numerose modifiche al Codice disciplinare e arbitrale, al Regolamento finanziario, al Codice medico e al Codice antidoping.

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