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A Busca gare aperte al pubblico. Si assegnano i titoli mondiali ed europei Supermoto 2020

Ancora poche ore e poi finalmente, sabato 26 e domenica 27 settembre, si alzerà il sipario sul terzo e ultimo round del Mondiale Supermoto che assegnerà il GP d’Europa ed i titoli mondiali ed europei della stagione 2020, un anno importante poiché segna il ritorno del campionato iridato dopo due anni di assenza. L’evento sarà organizzato sul Circuito internazionale di Busca che, dopo essere stato tirato a lucido per questa importante manifestazione, si presenterà con un layout interessante che metterà sotto pressione i piloti più esperti grazie alla sua tecnicità.Le ultime importanti affermazioni sul circuito cuneese, sono state ad opera di Thomas Chareyre (2019 e 2017 classe europea S2 – 2016 mondiale S1GP) e Mauno Hermunen (2015, 2014 mondiale S1GP).

In pista lo spettacolo è garantito da una rosa di specialisti di grande livello tecnico che arrivano da otto Paesi di diversi continenti, come i campioni Thomas Chareyre in sella alla TM Racing Factory o il compagno Patrick Pals, ma anche Marc Reiner Schmidt (Honda Phoenix Racing Team), Lukas Hollbacher (AUT – Ktm – MTR Racing Team), Mauno Hermunen (FIN – TM – Degasoline Motorsport), i forti rappresentanti italiani Elia Sammartin (Honda – Phoenix Racing Team) e Max Verderosa (Husqvarna) per citarne solo alcuni dei competitor che si sfideranno a Busca l’ultimo weekend di settembre.

Valore aggiunto al programma mondiale sarà offerto dalle sfide europee riservate alle classi S2 e Open, con gli specialisti italiani e stranieri impegnati anch’essi nella volata finale che assegnerà gli allori stagionali. Tra loro anche l’italiano Diego Monticelli (TM Racing Factory, foto), i francesi Florian Catrice (Kawasaki – Clic’Air), Mickael Bryan Amodeo (Yamaha – SMX) e tanti altri riders.

Porte aperte anche al pubblico. O perlomeno in parte, e in questo modo potranno esultare i piloti e gli organizzatori, che da tempo sentivano la mancanza dei supporter sugli spalti. L’appuntamento di Busca, dunque, sarà a porte dischiuse, con ingresso aperto e contingentato ad un massimo di 1.000 spettatori, garantendo però tutte le misure riguardo a distanziamento e mascherine.

Sabato il programma prevede le varie sessioni di prove e qualifiche e nel pomeriggio il via alle gare uno di europeo e mondiale, la domenica mattina di nuovo in pista per i warm-up e poi subito in griglia per le gare due e gare tre che porteranno all’assegnazione degli ambiti allori stagionali.

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