Ai FIM Awards 2023, in scena a Liverpool, sei piloti iridati italiani.
Sono iniziati i FIM Awards 2023, la Cerimonia di Premiazione degli oltre 50 Campioni del Mondo di motociclismo in corso di svolgimento a Liverpool. Questa mattina, nella sessione dedicata ai media, il Presidente FMI Giovanni Copioli e gli iridati italiani hanno rilasciato le interviste alle testate invitate all’evento, tra cui Motitalia e FedermotoTV. In attesa dell’arrivo di Francesco Bagnaia (Campione del Mondo MotoGP) previsto in serata, hanno parlato Nicolò Bulega (Supersport), Mattia Casadei (MotoE), Niccolò Canepa (Endurance, nella foto con Copioli), Andrea Adamo (MX2) e Kevin Cristino (Enduro Youth).
“Sono molto felice per i nostri campioni. Si stanno godendo le giuste celebrazioni dopo un anno in cui hanno dato il massimo”, ha esordito il Presidente Copioli. “E’ bello vedere qui ben sei italiani. Un numero molto alto che rappresenta l’importanza del motociclismo italiano, molto considerato in tutti i contesti sia a livello sportivo che politico-istituzionale. Rivolgo a tutti i nostri iridati e a tutti i piloti azzurri un in bocca al lupo per il 2024, con la speranza di vedere sempre più premiati, come è naturale che sia per chi come noi ha insito nel suo animo lo spirito sportivo”.
I Campioni del Mondo
Primo degli intervistati è stato Niccolò Canepa, ai FIM Awards già nel 2017: “Il lavoro nel Mondiale Endurance è davvero particolare, c’è un gioco di squadra continuo. Bisogna essere capaci di sostenere i compagni se commettono errori e loro devono fare lo stesso se lo sbaglio è tuo. Io ho disputato molti dei campionati maggiori e posso dire che nel CIV corrono piloti che hanno ben figurato e potrebbero fare bene nella serie di durata”.
“Quest’anno tutto si è svolto per il meglio”, ha detto Nicolò Bulega, alla prima partecipazione all’evento. “Ho vinto 16 gare e sono riuscito a sfruttare appieno la moto. Il logo FMI sulla tuta? Per me è un orgoglio averlo, mi ricorda da dove vengo, da quel CIV e da quei campionati nazionali molto importanti per la mia crescita”.
Esordio ai FIM Awards anche per Kevin Cristino: “Ho inseguito il Mondiale Enduro per due anni e finalmente ci sono riuscito. Che soddisfazione! Non è stato facile anche se, fortunatamente, ho vinto diversi Gran Premi. Ora sono pronto per il salto di categoria nella Junior”.
Il primo Campione del Mondo MotoE è stato quest’anno Mattia Casadei: “Che emozione essere qui dopo una stagione fantastica, sono davvero felice. Il 2023 è stato, ovviamente, molto positivo e ora l’obiettivo è vincere ancora per tornare ai FIM Awards nel 2024”.
“A inizio campionato la vittoria del titolo non era il mio obiettivo ma con il procedere della stagione questa possibilità si è fatta sempre più concreta”, le parole di Andrea Adamo. “Così ho corso ragionando maggiormente e sono riuscito a conquistare il titolo. Ora mi sto preparando per il 2024, che affronterò con lo stesso spirito di quest’anno. Siccome lo chiedono in molti, anticipo che correrò con il numero 80”.
