L’Italia si conferma! Già vincitrice nel 2024, la Maglia Azzurra – guidata dal Commissario Tecnico Cristian Rossi e dal Tecnico Alex Zanni – ha conquistato anche quest’anno il Campionato Europeo Enduro per nazioni. Disputatosi a Grado (GO), in concomitanza con il quarto e ultimo round stagionale della competizione continentale individuale, ha visto i nostri piloti comportarsi egregiamente e rispondere senza indugi alle difficoltà del fine settimana.
La gara si è sviluppata su cinque giri da tre Speciali l’uno; domenica le tornate sono state quattro. Una format di gara simile a un Enduro Sprint apprezzato da piloti e addetti ai lavori. Lorenzo Macoritto, Riccardo Fabris, Gabriele Melchiorri e Niko Guastini hanno dato il massimo; peccato Melchiorri sia stato costretto al ritiro nel Day 1 mentre Fabris ha subito un infortunio a una mano nel Day 2. Gli altri piloti, però, hanno portato egregiamente a termine le due giornate permettendo alla Maglia Azzurra di conquistare il titolo. Il Campionato Europeo prevede infatti uno scarto e vengono quindi considerati, ai fini della classifica a squadre nazionali, tre risultati su quattro. Il podio è stato completato dalla Finlandia e dall’Inghilterra.
Dal punto di vista individuale, da segnalare le prestazioni di Lorenzo Macoritto: il friulano si è imposto nell’Assoluta di entrambe le giornate, vincendo tutte le Speciali nella seconda, ma non ha potuto lottare per la classifica di campionato a causa di un infortunio che nei mesi precedenti ne ha condizionato la stagione. Il titolo assoluto è andato all’ungherese Roland Liszka.
Nel Day 1 Niko Guastini si è piazzato a ridosso della top 3 assoluta e 2° della Youth con Riccardo Fabris a completare la top 5 della Junior 2. Nel Day 2 Guastini e Gabriele Melchiorri si sono classificati rispettivamente 4° e 6° della Youth. Buon 2° un altro italiano, Simone Cagnoni.
Cristian Rossi, Commissario Tecnico FMI: “E’ stato un ottimo weekend di Campionato Europeo. La formula di gara ha convinto tutti e i nostri piloti si sono comportati al meglio. Le Speciali erano molto belle e i nostri atleti hanno espresso il massimo delle loro potenzialità. Come si dice nello sport, confermarsi è sempre molto difficile ma noi ci siamo riusciti grazie ad un bel gioco di squadra. E’ stata un’esperienza importante sia per i giovanissimi come Guastini e Melchiorri sia per i piloti più esperti, ma comunque giovani, Macoritto e Fabris. Ringrazio tutti loro, i team e lo staff che hanno consentito alla Maglia Azzurra di brillare anche in questa competizione dopo i fantastici titoli ottenuti alla Sei Giorni di Enduro”.
Nella foto (PP Communication), l’Italia Campione. Fabris assente per l’infortunio rimediato in gara