Loading...

A Tolmezzo scatta il Trial delle Nazioni

È tutto pronto per il Trial delle Nazioni. Dopo mesi di attesa la sfida mondiale a squadre entra finalmente nel vivo, con le gare previste domenica 21 settembre. A Tolmezzo (UD), cuore del Friuli-Venezia Giulia, l’Italia è pronta a schierare le formazioni azzurre che daranno il massimo per conquistare il podio. Il pubblico di casa ha già risposto con entusiasmo, accogliendo la Nazionale Italiana e trasmettendole l’energia necessaria per affrontare una gara tanto impegnativa.

Il sabato è stato dedicato agli allenamenti, alla ricognizione delle zone di gara e alla Cerimonia di Apertura mentre domani scatterà la competizione vera e propria, che decreterà quale squadra potrà fregiarsi del titolo di Campione del Mondo.

Oggi la nazionale ha effettuato preparativi e rifiniture. Al mattino, spazio alle verifiche amministrative e tecniche: un rito quasi solenne, che segna l’ingresso ufficiale nella gara.

Il pomeriggio ha portato invece azione: i piloti hanno messo a punto la moto allenandosi all’interno della training area. Due ore importanti, in vista della competizione, per preparare al meglio il mezzo ed entrare appieno nell’atmosfera dell’evento.

Successivamente la squadra si è mossa in gruppo per visionare a piedi le sezioni di gara. Un altro momento in cui ci si compatta davvero, si studia ogni singola zona e si prende confidenza con il percorso, condividendo consigli e strategie. È sopratutto qui che il lavoro di squadra si fa sentire, con i compagni che si confrontano per affrontare al meglio le difficoltà dei tracciati.

 

A chiudere la vigilia, la spettacolare Parata delle Nazioni alla quale erano presenti il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli e il Segretario Generale FMI Giorgia Santini. La manifestazione ha trasformato il centro di Tolmezzo in una festa mondiale. Bandiera dopo bandiera, gli atleti di tutte le nazioni partecipanti, insieme al loro staff, hanno sfilato tra gli applausi del pubblico. La Maglia Azzurra è stata accolta da un caloroso entusiasmo che ha caricato i nostri portacolori in vista della gara.

Alle 8:30 di domenica 21 settembre prenderà avvio la competizione internazionale che prevede due giri da 15 zone l’uno. Le prime sei prove si svolgeranno in un fiume in secca. Le sezioni dalla 7 alla 10 saranno invece immerse in un sottobosco con un’alternanza di terra e rocce. La zona 11 e la zona 12 saranno artificiali: la prima composta da rocce, la seconda da tronchi di albero. Le ultime sezioni si svilupperanno nuovamente nel sottobosco, con tratti tecnici e impegnativi. Un percorso selettivo, che metterà a dura prova la formazione azzurra. Precisione, controllo e nervi saldi saranno le chiavi per confermarsi tra i migliori.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI