È mancato solo l’acuto alla trasferta polacca degli italiani impegnati nel FIM Enduro Vintage Trophy: i nostri portacolori si sono egregiamente comportati sia nel Vintage Silver Vase, classifica in cui hanno conquistato i tre gradini del podio, sia nel Vintage Club, classifica che li ha visti vittoriosi. L’acuto mancante riguarda il Vintage Veteran Trophy, la classifica riservata alle Nazionali che per la prima volta ha salutato il successo del Team tedesco dei piloti Bert Von Zitzewitz, Steinel Johannes e Uwe Weber; alle loro spalle hanno concluso i francesi Denis Chiper, Francis Mace e Francois Borsotto mentre sul terzo gradino del podio sono saliti i padroni di casa della Polonia, con Rencz Wojciech, Chorodynski Grzegorz e Augustyn Ryszard.
La giornata di sabato 9 agosto, dedicata alle otto manche di Cross (di sei giri ciascuna), ha confermato l’andamento dei primi tre giorni di gara nel Vintage Silver Vase: la vittoria è così andata al Team Pantera 1 dei soddisfattissimi Claudio Giuggioli (KTM – classe A2), Roberto Cancelli (Aim – B0) e Massimo Parrini (Ancillotti – B1), alla piazza d’onore il Team Italia dei piloti Giuseppe Gallino (Puch Frigerio – C3), Stefano Bosco (Kramer – C1) e Federico Fregnan (Fantic Motor – A0) e al terzo posto il MC Bergamo MX Line Team dei piloti Daniele Rebellato (Puch Frigerio – B2), Fabio Zandonà (Fantic Motor – B0) e Mauro Varaschin (Fantic Motor – C0). Dopo il sesto posto rimediato nella prima giornata di gara, il Team U.S. Leonessa d’Italia 1903 è stato bravo a risalire la china fino a piazzarsi al comando della classifica riservata ai Club: le manche di Cross hanno confermato il primo posto della squadra formata da Maurizio Cecconi (KTM – classe C2), Aurelio Centanaro (Puch Frigerio – C2) e Giorgio Volpi (Accossato – X1).
20 piloti italiani sono finiti a podio nelle 16 classi previste da regolamento, con 10 primi posti: di Federico Fregnan nella A0, Paolo Sala nella A1, Claudio Giuggioli nella A2, Roberto Cancelli nella B0, Massimo Parrini nella B1, Daniele Rebellato nella B3, Mauro Varaschin nella C0, Stefano Bosco nella C1, Giuseppe Gallino nella C3 e Roberto Viscafè nella X1. Un trend più che positivo per i piloti italiani che si sono resi protagonisti nell’edizione 2025 del FIM Enduro Vintage Trophy.
“Al termine di questa trasferta polacca, ci sentiamo di fare comunque un bilancio positivo: certo, sarebbe stato bello festeggiare la vittoria della Maglia Azzurra sia nel Vintage Veteran Trophy che nel Vintage Silver Vase, ma non possiamo sottacere il successo dei nostri portacolori, sia a livello individuale che a livello di squadra. Naturalmente cercheremo di rifarci nel 2026, quando l’evento più importante riservato alle moto d’epoca da Regolarità farà tappa in Germania, a Zschopau”, hanno dichiarato a fine giornata i due Team manager, Francesco Mazzoleni e Giuseppe Zaro.