In un’atmosfera di festa si è svolta domenica 27 novembre a Praiano (SA) “Coloriamo la Strada”, una giornata dedicata interamente alla promozione della cultura della sicurezza stradale. L’evento è stato entusiasticamente accolto, autorizzato e sostenuto dalla Amministrazione Comunale con la presenza del vicesindaco Mario Capuano e con l’appoggio determinante e incondizionato di Don Luigi Amendola, parroco Di San Luca
Grazie all’impegno della Croce Rossa Italiana – Comitato di Costa Amalfitana, della Commissione Nazionale Educazione Stradale della Federazione Motociclistica Italiana, del Comitato Regionale Campania FMI, dei moto Club Praia a Mare e Costiera Amalfitana di Praiano, dell’ Associazione Familiari e Vittime della Strada, un gruppo di 40 ragazzi dai 14 ai 18 anni ha partecipato alla giornata, alternandosi ad una attività di sensibilizzazione ai valori della sicurezza, corredata da pillole di nozioni teoriche e pratiche volte a indirizzarli verso una corretta consapevolezza nell’utilizzo su strada di veicoli a due ruote a motore, attraverso nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Nella Cappella della Congrega del Santo Rosario è stata allestita una aula didattica, mentre nella stupenda cornice della Piazza di S. Luca -che domina dall’alto Praiano abbracciando il Golfo di Salerno da Punta Licosa a Punta Campanella e Capri- è stato allestito un percorso per l’esercitazione pratica di guida sicura con l’utilizzo del ciclomotore, mentre i più piccoli (oltre 20 bambini) hanno avuto l’opportunità di giocare in modo istruttivo, imparando con quiz e disegni a rispettare le regole del Codice della Strada, con l’affettuoso apporto logistico del Circolo S.Luca.
Nel corso della giornata la CRI ha simulato un soccorso in caso di incidente stradale, mostrando ai presenti come si procede e quali sono le attività dei soccorritori: un momento di riflessione sul valore della vita e sulle gravi conseguenze che possono derivare dalla violazione delle norme del CdS o dall’adozione di comportamenti non responsabili.
A tal proposito, tutti i partecipanti, indossando gli occhiali “Alcolvista” e “Simulazione droga” hanno potuto testare, in modo realistico, quali sono i possibili effetti sulla vista e sulla guida, quando si è in stato di ebbrezza o si è fatto uso di droghe. Questi speciali strumenti di prevenzione simulano gli effetti dovuti all’abuso di sostanze, che provocano ridotta vigilanza, tempi di reazione rallentati, confusione, distorsione visiva, alterazione della percezione della profondità e della distanza, visione doppia e mancanza di coordinazione muscolare.
Così, senza assumere alcuna sostanza e senza bere, si può capire immediatamente quanto diventi difficile anche il gesto più semplice sotto l’effetto dell’alcol o delle droghe e come possa essere pericoloso per se stessi e per gli altri mettersi alla guida.
