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Cairoli torna alla vittoria

Antonio Cairoli vince il Gran Premio di Germania a Teutschenthal e torna sul gradino più alto del podio, interrompendo un digiuno lungo quasi un anno. L’otto volte Campione del Mondo ha dominato il settimo Gran Premio del Mondiale MXGP 2016, con una prova maiuscola sul difficile e tecnico tracciato tedesco.

Dopo aver conquistato il primo cancello nella gara di qualifica del sabato, guidando in testa dalla prima all’ultima curva, in gara 1 Tony è partito in testa imprimendo un ritmo forsennato alla gara. Rispondendo colpo su colpo agli attacchi degli avversari, ha tagliato il traguardo in prima posizione davanti a Tim Gajser e Maximilian Nagl. Alessandro Lupino, 19°, ha ottenuto due punti mentre hanno chiuso più attardati gli altri italiani Marco Maddii, Pier Filippo Bertuzzo e David Philippaerts.  Nella seconda heat, Cairoli è scattato per la terza volta nel fine settimana davanti a tutti, cercando di prendere il largo sin dalle prime curve, martellando su tempi record, giro dopo giro e scavando un divario incolmabile per i diretti inseguitori. Il traguardo di gara due lo ha visto vincitore ancora una volta, incorniciando così un fine settimana a dir poco perfetto. Sul podio sono saliti Bobryshev e Febvre, mentre David Philippaerts ha sfiorato la zona punti e Maddii ha terminato la gara più indietro. Ritirati Lupino e Bertuzzo. Questa vittoria ha permesso a Cairoli di guadagnare 50 preziosi punti, utili ad accorciare il distacco dalla tabella rossa. Prossimo appuntamento tra sei giorni sulla pista di Arco di Trento, per l’ottavo round di diciotto.

Antonio Cairoli: “Questo weekend le partenze sono state fantastiche e mi hanno aiutato molto; abbiamo ricevuto alcune parti nuove dall’Austria, che abbiamo testato in settimana e ora la moto va molto bene. Io non sono ancora al top della condizione ma mi ha aiutato molto avere una moto così performante. La stagione è ancora molto lunga e il mio obbiettivo è quello di lottare per il podio ad ogni gara, per tornare al vertice. Sono anche consapevole che oggi la pista mi ha aiutato un po’, perché non era velocissima, anche se molto tecnica ma su piste più rapide potrebbe ancora essere un problema. Ringrazio il mio team per il lavoro fantastico fatto insieme e ora andiamo ad Arco dove non vedo l’ora di incontrare i miei sempre molto esigenti tifosi italiani.”

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