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MX Epoca. Ecco i Campioni Italiani. Alla Toscana il Trofeo delle Regioni

Sabato 8 e domenica 9 ottobre si è concluso il Campionato Italiano Motocross d’Epoca 2016 sullo storico tracciato “Miravalle” di Montevarchi (AR). Il Moto Club “Brilli Peri” aveva preparato al meglio il tracciato ma il nubifragio del sabato ha rovinato in parte il lavoro svolto. La pista, dal fondo molto pesante, ha condizionato le prove libere che sono state disertate da quasi tutti i piloti tranne una decina di coraggiosi che si sono lanciati nel mare di fango, giusto per verificare alcune soluzioni tecniche che sarebbero poi servite per la gara del giorno successivo.

Alla domenica il tempo si è dimostrato più clemente ma i turni delle prove cronometrate sono ancora state un calvario per alcune classi, soprattutto per le moto più vecchie ed i cinquantini. La pista è poi migliorata sensibilmente permettendo ai piloti di confrontarsi agevolmente nella loro ultima uscita del 2016. Al termine delle due finali gli ultimi vincitori di giornata sono stati: nella classe A1 Massimo Trollo su Bsa, nella A2 Fiorello Sberzè su CZ, nella A3 Franco Pozzi su CZ, nella B Furio Franceschi su Villa, nella C Alessandro Orbati su Villa, nella D1 Alessio Soldà su Ccm, nella D2 Antonio Rigoni su Honda, nella D3 Franco Ulivi su Kawasaki, nella E1 Loris Favalli su Tgm, nella E2 Massimo Signorin su Yamaha, nella E3 Riccardo Giannechini su honda, nella E4 Vincenzo Lombardo su Honda, nella E5 Massimo Pesce su Tm, nella F1 Paolo Panti su Aspes, nella F2 Roberto Cancelli su Tgm, nella G Manfredi Caruso su Honda e nel Gruppo 4 Oreste Ticozzelli su Montesa.

Al termine delle premiazioni di giornata si è passati alla proclamazione dei Campioni Italiani 2016 durante il ricco buffet offerto dalla F.M.I. per l’occasione. I Campioni Italiani sono: nella classe A1 Massimo Trollo, nella A2 Fiorello Sberzè, nella A3 Franco Pozzi, nella B Sergio Gandolfi, nella C Valter Chiappa, nella D1 Alessio Soldà, nella D2 Antonio Rigoni, nella D3 Franco Ulivi, nella E1 Loris Favalli, nella E2 Massimo Signorin, nella E3 Michele Franchini, nella E4 Vincenzo Lombardo, nella E5 Giorgio Iride, nella F1 Gommino, nella F2 Ivan Zuin, nella G Andrea Bisi e nel Gruppo 4 Marco Graziani.

Contemporaneamente si è svolta la prova unica del Trofeo delle Regioni con ben quindici squadre al cancelletto di partenza. Per la prima volta la Sicilia si è presentata con quattro formazioni molto agguerrite e con un’organizzazione alle spalle dei piloti degna di un mondiale. Anche la Toscana ha risposto con quattro squadre mentre la Lombardia, detentrice del Trofeo 2015, ha presentato una sola compagine. Al termine di tutte le finali, Toscana 1 e Sicilia 1 si sono trovate a pari merito con la Lombardia 1 terza ma ad un solo punto, a dimostrazione di un grande equilibrio in campo. A questo punto si è dovuto ricorrere alla discriminante per assegnare il Trofeo, e nel conteggio dell’età dei piloti componenti delle due squadre, il totale per Toscana 1 era di 199 anni (media 50 anni) mentre Sicilia 1 era di soli 149 (media 37 anni). Toscana 1 che esulta e Sicilia 1 che a pari punti si deve accontentare del secondo posto: si rifaranno sicuramente nel 2017.

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