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Mototour Nazionale del Friuli Venezia Giulia per scoprirne le valenze paesaggistiche e storiche

Che si chiami mototour oppure motovacanza, questa tipologia di manifestazione sta prendendo piede in maniera sempre più decisa nel panorama dell’offerta turistica FMI, facendo registrare un costante aumento di iscritti ad ogni evento. La possibilità di visitare le località turistiche proposte dagli organizzatori e di farlo in gruppo, condividendo per più giorni con gli altri le sensazioni uniche che il turismo in moto sa suscitare, stringendo rapporti di amicizia con persone legate dalla comune passione per la moto, sono opportunità che stanno facendo breccia nell’universo variegato del mototurismo targato FMI.

In tale ottica, il Moto Club friulano “Danilo Vian” organizza dal 20 al 22 luglio il 2 ° Mototour Nazionale del Friuli Venezia Giulia. L’evento si sviluppa su circa 350 km con partenza dal “Caffè Pasticceria Reale”, in centro a Pordenone, in direzione Maniago, Pinzano, Val d’Arzino, Sella Chianzutan, Cavazzo Carnico per arrivare a Venzone.

Venzone è uno dei borghi più belli d’Italia, esempio straordinario di ricostruzione dopo essere stato raso al suolo dal terremoto del 1976. Famoso anche per le “Mummie di Venzone” e “La lavanda di Venzone”.

Il tour continuerà poi in direzione nord, verso Moggio Udinese da dove si prenderà la strada della “Val Aupa”. Pontebba, Sella Nevea, pranzo in una malga del Montasio per arrivare nel pomeriggio a “Cave del Predil” dove si visiterà la miniera da cui si estraeva piombo e zinco. A Sella Nevea ci sarà la cena (con sorpresa) ed il pernottamento.

Domenica mattina si partirà in direzione Lago del Predil, Passo del Predil (1200 mslm) da dove si entrerà in Slovenia per una giornata tutta dedicata “alla grande guerra”. Bovec, Kobarid e museo all’aperto del “Kolovrat”, terza linea di difesa italiana. A Kobarid inoltre si visiterà il “Museo della Guerra” dopo di che si pranzerà.

Nel pomeriggio si rientrerà in Italia passando per Cividale del Friuli e il suo famoso “Ponte del Diavolo”, Corno di Rosazzo, passando per la “Bassa Friulana” ed arrivo a Pordenone dove l’evento si concluderà con la torta e il brindisi di arrivederci.

Un’occasione unica per conoscere meglio il Friuli-Venezia Giulia, posto al confine orientale delle tre principali realtà etnico-linguistiche d’Europa: latina, slava e germanica, che qui hanno dialogato e si sono armonizzate, ma anche scontrate, creando nei secoli molteplici diversità.

Poche regioni, come il Friuli, presentano una tessitura naturale e storica così varia e complessa, svelando nell’immenso patrimonio artistico e culturale le tracce di civiltà antiche diverse, come i fondamentali episodi di storia longobarda a Cividale.

Per info sui costi e sulla iscrizione: www.mototourfvg.itmototourfvg@gmail.com – 335.7277565.

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