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International Series Supermoto – A Castelletto Hermunen è il poleman

Campionato ancora aperto per i contendenti dei titoli tricolori e degli International Series di Supermoto, campionato che sta terminando la stagione agonistica con quest’ultima prova 2012. Dovranno essere risolte questo weekend sul Motodromo pavese di Castelletto di Branduzzo, le questioni matematiche aperte per l’assegnazione dei titoli nazionali che farà conoscere i nomi dei nuovi campioni italiani della specialità.

Tutte le carte sono ancora in tavola per rush finale, eccetto il titolo italiano S1 che è andato al pesarese Ivan Lazzarini (HM Honda Racing) con una gara di anticipo in occasione della prova francese dell’Alpe d’Huez dello scorso 5 agosto.

A fare da palcoscenico all’ultima tappa della stagione è il Motodromo di Castelletto di Branduzzo, nell’oltrepò pavese che domani, a partire dalle ore 10,00, farà accendere i motori per le prime prove finali.

Un tracciato impegnativo dallo sviluppo di circa 2.200 metri che comprende anche una spettacolare sezione di sky section, il tutto organizzato dalla Youthstream Events in collaborazione con il Motodromo e la FMI.

La pole della classe S1 è andata per la quarta volta quest’anno al finlandese leader della graduatoria internazionale, Mauno Hermunen (TM SHR), con il tempo record della giornata di 1’40.186 che gli permette di partire da favorito alla conquista del prestigioso titolo 2012. Al secondo posto termina la sessione di qualifica il francese della TM Factory Racing, Thomas Chareyre con 1’40.417 che lo scorso anno proprio su questo circuito risultò il più veloce, e terzo per il marchigiano Lazzarini (HM Honda Racing) che partirà sempre dalla prima fila con il tempo di 1’41.085 a fianco dell’altro transalpino Adrien Chareyre (Aprilia Fast Wheels) grazie al crono di 1’41.213. Quinto tempo per il poliziotto bolognese del team Miglio, Christian Ravaglia (Ktm) 1’41.602.

In classe S2 il miglior tempo è stato appannaggio del pilota abruzzese nuovo entrato in questa classe, Mattia Martella (Ktm), che ha fermato le lancette su 1’42.006, sufficiente a precedere in questa prima classifica del weekend il capofila Luca D’Addato (Honda) e l’olandese Devon Vermeulen (Ktm).

Il lombardo Luca Brambilla (Yamaha) sigla per la prima volta quest’anno, il miglior tempo in Coppa Italia con 1’44.567, anticipando così il toscano leader di campionato Giulio Lorenzini (Honda) che ha concluso senza rischi al sesto posto. Secondo tempo per Riccardo Lodigiani (Kawasaki) che precede nell’ordine dei migliori cinque, Mauro Cucchietti (Honda), Marco Furega (Kawasaki) e Simone Cecchetti (Suzuki).

Come nell’ultima prova di Pomposa, tempo record in classe S3 per il laziale Lorenzo Promutico (Honda Cianfrocca) con 1’47.147, davanti al pontino leader di campionato Edoardo Gente (Yamaha) e Paolo Attardo (Husqvarna).

Ottimo tempo anche per il capofila del Trofeo HM Honda, Bryan Ciarlatini, il quale stacca un proficuo 1’45.503 che gli permette di anticipare sia Andrea Spadaro che il terzo classificato Elia Massimo. Domani, l’intensa giornata di gare si aprirà alle ore 9,30 con i warm-up e qualifiche del Trofeo Ducati Hypermotard 796 Cup, quindi le prime manche di Campionato Italiano e Coppa Italia, e dalle 14,30 anche le finali internazionali con un pomeriggio denso di gare che consentiranno di conoscere i protagonisti di questa prova pavese ed i campioni 2012.

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