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I risultati dell’Enduro a Città di Castello

Una terza prova quella vissuta ieri in terra perugina che ha regalato nuovi trionfi e colpi di scena a cominciare dall’assoluta Senior siglata da Bertolazzi, mentre si riconferma leader Balletti nell’Under.


 


L’ incantevole e cocente Città di Castello ha regalato un vero giro di boa ai campionati Under23 e Senior, dando un’ energica sterzata alle classifiche di campionato e rimescolando le carte per la conquista dei titoli tricolori. Complici, oltre alla temperatura estiva (30°) e la polvere, la kermesse messa in atto dal moto club Ennio Baglioni che riconferma pienamente quella competenza e quella passione palesate lo scorso anno in occasione del campionato major.


Una gara giudicata selettiva e molto bella sia dai piloti che dagli addetti al settore assiepati nello spettacolare cross-test nel crossdromo G.Geccarini, costruita su un percorso tutto guidato e tracciato prettamente su sottobosco ruvido, pietroso e ricco di radici in superficie arricchito con qualche chilometro di sterrato tra le verdi alture perugine per allentare la concentrazione e rilassare gli avambracci. Dei 272 partenti 46 i ritirati, molte le scivolate su un terreno compatto e secco che non perdona irruenza e derapate. A pagarne maggiormente le conseguenze il campione in carica senior della quarto di litro Manuel Bana caduto in trasferimento per uno svenimento dovuto alla mancanza di glicemia dove pare abbia riportato una lussazione alla spalla ed una forte contusione ad un dito di una mano. Allo sfortunato pilota del mc. Gaerne vanno naturalmente i nostri migliori auguri di una pronta guarigione.


Ma Città di Castello è anche la prova delle 3 B, con Balletti (Hm Zanardo 250 2T) e Bertolazzi (Husaberg Ipa 450 4T) che si svelano i veri Big di giornata, il primo piacentino, portacolori della Maglia Azzurra Junior (T.Oldrati e M.Gritti) già applaudito nella precedente di Pistoia, mentre il secondo, bresciano al secondo anno in sella alla svedese coadiuvato da tutor d’eccezione come Mario Rinaldi che porta finalmente l’Husaberg di Marco Tognoli sul gradino più altro dell’assoluta senior.  


Ora una lunga pausa per questi campionati di categoria che torneranno a far parlare di sé solamente domenica 09 settembre con la quarta prova attesa a Camerino (MC).


 


CAMPIONATO ITALIANO SENIOR (nati dal’83 al ’74)


ASSOLUTA: la lotta per il primato della classifica si è presentata con una bagarre fino all’ultimo metro, una corsa lunga ed estenuante con distacchi minimi fino ai primi quattro classificati. Ma Stefano “Berto” Bertolazzi ha lottato come un leone e nonostante il ritmo leggermente attenuato nel terzo giro è riuscito ad imporsi sull’eterno avversario di classe Angelo Maggi (Hm 450 4t) e un agguerrito Roberto Rota (Hm T.R.S. 125 2T). In campionato rimane leader Lorenzo Alvisi, seguito a meno un punto da Juri Simoncini e Rota, mentre l’alfiere Husaberg grazie al trionfo di ieri balza dalla nona alla quinta piazza.


CLASSE 125 2T: alla fine Alessandro Rizza (Suzuki Valenti -Jhonny Moto) c’è la fatta, risultati a crescere per lui ed una vittoria che lo porta in terza piazza in campionato e giunta dopo un’estenuante duello contro un determinato Luca Vecchi (Husqvarna), battuto dal bresciano per un soffio. Buon terzo Pablo Peli (Yamaha – Gaerne).


CLASSE 250 2T: un podio già applaudito a Pistoia lo scorso 25 aprile. Ad imporre il ritmo è sempre Roberto Rota (Hm) che dimostrazione di aver quindi ripreso pienamente quella grinta e quella determinazione che alcune stagioni fa lo avvaloravano. Ancora argento per il persistente Juri Simoncini (Hm–Cavallini Team) che provvisoriamente passa in testa ereditando la prima piazza ceduta dal piemontese Andrea Cantinotti (Tm) ieri terzo.


CLASSE 250 4T: una classe segnata sicuramente dai ritiri di protagonisti come Bana, Tommaso Consales e Marco Brioschi ma anche dal ritorno alla vittoria del simpatico Giovanni Gritti (Hm–Treviza) che riesce a primeggiare sul leader di campionato Paolo Carrara (Hm-Motorando) portandosi a meno tre dall’amico orobico. Ancora un terzo posto invece per Giorgio Alberti (Ktm-Iron Team).


CLASSE 450 4T: dopo un paio d’anni di secondi e terzi posti è ufficialmente iniziato il perodo d’oro di Bertolazzi che passa ufficialmente al comando in campionato. Anche ieri, come a Pistoia, il bresciano è riuscito ad eccellere sui degni avversari Maggi secondo e Lorenzo Alvisi (Hm-ENT Officine Smeraldo) che paga cara la scivolata nel primo cross-test.


CLASSE 500 4T: ancora una bella vittoria per il binomio Casartelli – Sherco che bissa l’ottimo risultato conseguito in terra pistoiese passando ufficialmente alla leadership di classe davanti a Davide Dall’Ava (Ktm) ieri terzo e rallentato da un intoppo iniziale nel cross-test. Ritorna a far parlare di sé invece Riccardo Cavalli (Beta) tornato seriamente alle gare quest’anno ed ottimo secondo ieri.


 


Ancora una bella vittoria del moto club Gaerne (Peli, Alvisi, Casartelli) che comanda indisturbato la classifiche a squadre. Mentre prima vittoria stagionale tra i Team Indipendenti per la “formazione in rosso” Hm TRS (Cravedi, Rota e Minucci).


 


CAMPIONATO ITALIANO UNDER23: (Cadetti ’93-‘89/Junior ’88-’84)


ASSOLUTA: Balletti, Maurizio Facchin (KL-Kawasaki R.P. 450 4T) ed il pilota del Team Italia Maurizio Gerini (Husqvarna Mucci 250 4T) si riconfermano i tre velocisti di campionato salendo sulle medesime posizioni del podio assoluto per la seconda volta consecutiva.


CLASSE 125 2T CADETTI: sempre più delineato il leader, con un imprendibile Michael Pogna (Team Italia-Husqvarna Mucci) che vince incontrastato per la terza volta ai danni del collega azzurrino Davide Roggeri (Ktm GpMotorsport). Argento sfiorato questa volta per il promettente abruzzese Edoardo D’Ambrosio (Tm Racing Berloni) rallentato da qualche derapata di troppo nel primo cross-test che fa volare secondi preziosi.


CLASSE 125 4T CADETTI: ancora una cavalcata trionfale per il prodigioso pilota di federmoto Jonathan Manzi che in sella alla sua Ch Racing nonostante qualche problemi ai freni posteriori, impone per la terza volta consecutiva un ritmo insostenibile per gli inseguitori che relega alle spalle ad oltre un minuto e 30 secondi. Dietro di lui i due portacolori Fantic Motori il collega di club (BG.Pontenossa) Daniele Armanni ed Eric Rebellato.


CLASSE 50 CADETTI: continua ad eleggere nuovi protagonisti la classe dei giovanissimi. Sicuramente un buon segno per la specialità che in futuro potrà contare su più piloti e per il campionato stesso combattuto fino all’ultima prova. Questa volta dopo due bronzi è Nicolò Mori (Beta) a salire sul gradino più alto seguito da Guido Conforti (Fantic) e Tommaso Montanari (Ch Racing) che firma il suo primo piazzamento da podio


CLASSE 125 2T JUNIOR: è successo quanto previsto. Massimo Mangini forte crossista lombardo deciso quest’anno a debuttare nell’enduro grazie ad una Suzuki Valenti ha vinto la sua prima prova, niente di inaspettato visto il terzo e secondo posto conseguiti nelle precedenti due prove. A farne le spese per soli quattro secondi Vanni Cominotto (KL-Kawasaki R.P.) ed uno sfortunato Mattia Traversi (Ktm GpMotorsport) caduto più volte per la troppa smania di vincere. Ora la situazione di campionato promette vere scintille visto che tutti e tre guidano a pari punti.


CLASSE 250 2T JUNIOR: Balletti fa gara a sé vincendo a testa alta tutte e cinque le prove cronometrate. La gara si svolge alle sue spalle, ad oltre un minuto e 40 di distacco. Chi ha stupito è invece il giovane 20enne Vittorio Conforti (Hm) fratello minore di Carlo con una gara a dir poco maiuscola, in grado di precedere Marco Pasquali (Ktm) terzo.


CLASSE UNICA 4T: Maurizio Facchin (KL Kawasaki R.P.) non perde l’appuntamento con la vittoria e per la terza volta consecutiva intasca 25 punti riconfermandosi leader di classe. Dietro di lui ancora una volta il Maurizio avversario, l’azzurrino ligure Gerini (Husqvarna Mucci). Degna di nota sicuramente il suo secondo posto messo a rischio da una brutta caduta nell’ultima prova proprio ad alcuni metri prima dell’arrivo. Terzo ad oltre un minuto Mirko Gritti (Beta Boano Racing). 


LADY: ancora un trionfo per Anna Sappino (Ktm) che si riconferma per la terza volta inaccostabile per le colleghe in gonnella firmando tutte e conque le speciali. Secondo posto per Emanuela Balduzzi (Ktm mc. Pontenossa) seguita dalla trialista pisana Alessandra Sbrana (Kl-Kawasaki R.P.).


 


Questa volta ad imporsi tra le Squadre dopo il mc. La Marca Trevigiana ed il Trial David Fornaroli tocca al Sebino grazie alle prestazioni di Mangini, Pogna e Fossati, mentre tra i Team Indipendenti riconferma per Mucci Racing.

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