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Grandi sfide a Manzano nella seconda prova dell’Italiano Regolarità d’Epoca

288 piloti si sono ritrovati a Manzano (UD) per la seconda prova del tricolore Regolarità d’Epoca, sfidandosi su un percorso di 43 chilometri con due Prove Speciali. La prova, organizzata dal Moto Club Manzano, ha richiamato un numeroso pubblico anche grazie alla concomitanza con una Maratona dell’Unesco.

Per le due categorie – A e B – che comprendono le moto prodotte fino al 1973 in A1, 50cc, Luca Santucci su Gilera ha replicato il successo di Diano Marina nonostante Alberto Rittà, Ktm, secondo, fosse partito più veloce nella fase iniziale della gara. Nella A2 – 100 cc – bis di Alessandro Degano su Ktm che non ha avuto praticamente avversari nella sua classe. In A3 – 125cc – Roberto Perere, Zundapp, è partito subito all’attacco e ha dominato tutta la giornata vincendo tutte e cinque le speciali. In A4 – 175 cc – Paolo Maria Sala su Zundapp ripete la performance ligure e vince dopo una bella battaglia con Marco De Eccher, Ktm, secondo. In A5 è di nuovo Massimo Parrini su Ktm a salire sul gradino più alto del podio battendo per soli 8”77 Alessandro Gritti. Fra le classi 4 Tempi, la B2 – 175 cc – va a Pietro Gamba su Moto Morini unico al traguardo dei cinque partenti. In B3 – oltre 175 cc – Gianluca Beccantini su Honda si aggiudica la vittoria per soli 3”46 su Giancarlo Donadio. La C1 – moto prodotte fino al 1976 – 50 cc finisce nelle mani di Angelo Ceribelli su Fantic mentre la C2 – 75cc – è di nuovo Pietro Caccia su Ancilotti il più forte nonostante abbia vinto una sola speciale su cinque. La C3 – 125 cc – dopo il ritiro di Alberto Laneri assiste al dominio di Marco Bianchi su Puch che si aggiudica la prima posizione mentre in C4 – 175 cc – Enrico Tortoli, Ktm, concede il bis e vince senza lasciar scampo agli avversari. Valter Testori su Ktm come uno schiacciasassi prosegue la sua corsa vincente in C5 – 250 cc – e in C6 – oltre 250 cc – Massimo Sfrondrini, Ktm, è bravo ad approfittare della debacle di Giorgio Goldoni in forte ritardo proprio nell’ultima speciale e a vincere. Fra le moto prodotte fino al 1981 in D1 – 50 cc – Mario Negrini su Aprilia vince a mani basse e in D2 – 80 cc – Giuseppe Vernagallo su Fantic conquista la sua seconda vittoria di stagione battendo per soli 9”66 Piero Gagni. Bis di Stefano Bosco, Kramer, in D3 – 125 cc – mentre in D4, Luca Murer, Swm, assente in Liguria impone il suo sigillo alla gara friulana con 5 successi su cinque ps. Fausto Scovolo su Puch vince anche questa volta la D5 – 250 cc – mentre la D6 vive sulla bella battaglia che ha visto coinvolto il vincitore Alessandro Vaccari, Ivo Zorzitto secondo e Philipp Sparer terzo. Nella X1 – moto prodotte fino al 1983 – da 125 cc 2T è Riccardo Terranova, Cagiva, di nuovo, il più veloce mentre la X2 – oltre 125 cc 2T – premia Andrea Stucchi, Kram-It, primo su Alessandro Pierannunzi per soli 3”78. Nella X3 – oltre 125 4T – vince Giuseppe Goldoni, Honda, mentre in X4 – oltre 350 cc 4T – il friulano Mauro Sant su Ktm mette tutti in fila con una vittoria schiacciante. La E2, moto moderne entro i 125 cc, premia Thomas Mellina Bares Ktm, mentre nella T80 Mirko Marone su Hm batte Giorgio Volpi. La classifica a squadre di Trofeo va al Careter Imerio Testori B che con 70 punti batte i 66,6 del Grumello Benini Vintage A e i 65,5 del Gilera Club Arcore. Nel Vaso invece è il Grumello Benini Vintage A che vince con 54 punti contro i 35 della Scuderia Norelli MC Bergamo.

Prossimo impegno il 5 e 6 maggio a Giffoni (SA) per l’appuntamento doppio della stagione 2018 organizzato dal Moto Club Salerno.

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