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Epoca – Un’endurance da cardiopalma in terra di Sardegna

Accenni di pioggia al sabato, poi una domenica calda ha accolto piloti sardi e non per la disputa del IV Trofeo Sardegna, del Trofeo Ignazio e Peppe Mossa e del Trofeo FMI Endurance Classic Bike.


 


Al via le 600 Open e le maxi della Open per le categorie moderne, la parte centrale della giornata era tutto per la gara di durata riservata alle moto vintage. Il via, nonostante la pole del sabato del CP racing su Guzzi (Claudio Ceracchi e Mario Tagliatesta, assente il terzo compagno di viaggio Claudio Ceracchi), vedeva un super Duilio Damiani partire fortissimo in sella alla Ducati della Scuderia Fusco – GMC, compagni di viaggio del romagnolo Orlando Fusco e Giancarlo Rossi. I due viaggiavano a stretto contatto fintanto che cominciavano i colpi di scena: la Guzzi del CP infatti lamentava qualche problema di troppo, quindi era il turno della Scuderia Fusco con il distacco del carburatore. Riparato il problema gli uomini della squadra di Fusco, per Petrassi e soci invece la situazione era più cupa con tempi sul giro che si alzavano in maniera sensibile relegando i due nel gruppetto di inseguitori.


 


Nella 500 invece, con il team Como Bianchi racing che si involava agguantando addirittura la testa della gara con la sua Honda  per la guida di Antonio Mangino, Francesco Gaddi e Graziano Molendi, vedeva allontanarsi lo spettro di un duello serrato con i diretti rivali in classifica di campionato, l’Old racing Team di Enrico Calandrina e Marco Ferrarini (assente Bacialli), che soffriva noie ad un pistone. Tempi alti anche in questo caso e la voglia solo di chiudere la  gara comunque. Un obiettivo che riusciva sia all’Old Racing che al CP Racing: entrambi calcavano il secondo gradino del podio sia in gara che per quanto attiene il campionato delle rispettive classi, 500 e 1200.


 


Vittoriosi invece sul campo ed in campionato Fusco – Damiani – Rossi per la 1200, nella mezzo litro stesso destino toccava a Mangino ed i suoi compagni di squadra. Per la 750 quindi spazio a Moto Europa (Dino Colombo – Massimo Mantovani), squadra che si ripeteva con un buon risultato nella 1200 con il terzo posto di Mario Licini che, causa l’impegno di Dino con l’altra moto e l’assenza di Valerio, prendeva il via sulla sua Guzzi con Piero Mombelli.


 


La giornata sarda si colorava quindi di spettacolo sia per la presenza di Alex Gramigni, ex campione del mondo, che per le due gare di 600 e Open senza dimenticare il Trofeo Mossa stile superpole. Nella gara organizzata per ricordare due ragazzi scomparsi prematuramente, svettava Franco Carta davanti a Roberto Bassu e a Fabio Fois. I tre erano quindi protagonisti pure nelle gare rispettivamente della 600 Open e della Open: nelle medie Carta svettava sul giovane Niko Lusso ed il più esperto Diomedi mentre Fois si imponeva nella Open davanti a Bassu e Cirotto.


 


L’evento sardo è stato quindi un’ottima occasione per impostare nuove strategie per quanto attiene il 2009, perché, come già in altre realtà poco numerose motoristicamente rispetto ad altre regioni d’Italia, la FMI attraverso la Commissione Moto d’Epoca riesca a essere valido supporto del movimento locale. A breve le novità.


 


Clicca qui per visualizzare la Classifica del Trofeo FMI Endurance Classik Bike 2008 provvisoria ed ufficiosa.


Clicca qui per visualizzare i risultati del 4^Trofeo Moto Sardegna – Endurance Moto D’Epoca a Mores

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