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Enduro: Pistoia incorona i campioni tricolore Under23 e Senior

Tripudio tricolore nella città dei vivai. D’Ambrosio, Mangini tra gli Under, Lenzi, Facchin, Simoncini, Mancinelli e lady Sappino sono i campioni targati 2008 eletti ieri. Assegnati anche i titoli a squadre ai club Intimiano Noseda e Acelum-La Marca Trevigiana e Iron Racing tra i Team Indipendenti senior. Trofeo Amerio assegnato a Pogna.


 


Davvero emozionante l’epilogo stagionale dell’Under23 e Senior, che manda al riposo invernale questi bellissimi e combattuti campionati di categoria con una cartolina tinteggiata di tricolore. Merito di un palco premiazioni affollato di campioni, ognuno a riversare gioia, appagamento e sacrifici di un anno nelle strofe dell’Inno di Mameli cantate a gran voce. Un tripudio di colori e fantasia grazie alle consuete magliette commemorative di Perletti, della Sappino Regina fra le Lady, a quella rigorosamente “arancione KTM Collina” per Mancinelli ed azzurra per Maurizio Gerini che richiama alla memoria l’entrata in nazionale. Celebrazioni impreziosite dall’onore regionale per Facchin con la bandiera del Leone Alato (Veneto) a quella leggermente metaforica di Lenzi che lo innalza in puro accento bresciano “a campiùn del Mùt” (campione del monte), all’esclusivo cappellino con numero 1 in bella vista di Mozzoni ed alla singolarità di Simoncini che sale sul palco con figlio e sigaro.


 


Una quinta prova indimenticabile per tutti e non solo per i nuovi campioni targati 2008. La regia del motoclub Valdibure Pistoiese capitanata dal “Leonardo Da Vinci dell’Enduro” Alessandro Marini insieme agli uomini alleati dei club locali La Fortezza e Pistoia si conferma infatti sinonimo di “gara dura”, non a caso la gara è stata intitolata, con una leggera tonalità toscana, “Omovero Race”. Davvero un banco di prova arduo e tecnico quello vissuto ieri, domenica 05 ottobre dai 211 partenti in zona industriale S.Agostino presso il Centro Commerciale Panorama, appena fuori dalle porte della città di Pistoia ed inserita nei verdi comprensori tosco-emiliani. Merito delle due prove in linea e soprattutto del temuto “controllo tirato” che ha pepato all’unanimità gli animi. Saggia la decisione abbracciata dalla giuria di evitare al terzo ed ultimo giro questa fatica ai piccoli della 50 e 125 4T Cadetti ed alle tre donne in gara e la soluzione finale di annullare delle penalità accumulate nel primo controllo del terzo giro (C.O.7) a causa di un interminabile coda all’entrata della speciale. Risultati sofferti fino all’ultimo momento non solo per la durezza della gara ma anche perché la 2° enduro test non era coperta dalla linea telefonica provocando ritardi nella pubblicazione dei risultati tenendo cosi in sospeso i probabili vincitori fino all’arrivo dell’ultimo concorrente. Con i detentori del titolo quasi a voler a tirare i remi in barca per tutelare il vantaggio in una gara così selettiva, molti i piloti che hanno archiviato l’anno regalandosi un piccolo riscatto finale che speriamo sia da auspicio per il la stagione prossima. E’ il caso di Roberto Rota (HM-Honda) che si dimostra il più veloce tra i senior precedendo per la prima volta quest’anno il fresco campione della 250 2T Facchin, mentre a salire sul trono del più veloce di giornata è l’azzurrino del Team Italia Maurizio Gerini (Husqvarna Mucci) con un tempo totale di 25 minuti e 42 secondi. Ma per somma di punti ad aggiudicarsi l’ambito “Trofeo Memorial Davide Amerio” dedicato al pilota del Motoclub Trial Fornaroli scomparso durante un allenamento in moto nel 2000 a soli 21 anni, custodito di anno in anno al più veloce pilota Under23 è il campione della 250 2T Junior Michael Pogna che precede il ligure di un solo punto. Riconoscimento speciale affidato dalle mani del presidente Marini invece per Gianni Poli come miglior pilota pistoiese piazzato, 7° nella Unica 4T Junior alla sua prima prova in campionato nazionale.


 


CAMPIONATO ITALIANO SENIOR (nati dal’84 al ’75)


CLASSE 125 2T: è bastato il secondo posto alle spalle di un incontenibile Alessandro Rizza (Suzuki Valenti Johhny Moto) che conferma la sua terza piazza sul podio finale nonostante lo zero di Cosenza, a Maurizio Lenzi (KTM Iron Team) per festeggiare finalmente il suo primo tricolore scalzando dall’albo d’oro Luca Vecchi (Husqvarna) terzo di giornata e secondo in campionato.


CLASSE 250 2T: una rovinosa caduta nel controllo tirato fa battere la testa e pure riflettere il nuovo campione della quarto di litro Maurizio Facchin (HM Enduro Treviza) che allenta il ritmo per preservare il titolo ormai in tasca anche se al trevigiano va il merito per esser stato l’unico ad abbattere il muro dei 4 minuti e 50 secondi nella seconda enduro test, consegnando la prima vittoria stagionale al degno avversario Roberto Rota. Risultato da incorniciare anche per il sanremese Davide Dall’Ava (KTM)  che agguanta finalmente il podio di giornata alle spalle del campione trevigiano.


CLASSE 250 4T: Paolo Cagnoni (HM-Honda-Motorando) chiude in bellezza impreziosendo il suo tricolore con la terza vittoria di giornata precedendo di 11 secondi il corregionale Giorgio Alberti (HM-Honda) che riesce a scavalcare sul terzo gradino di campionato Graziani. Chiude a sorpresa in zona medaglie Dario Bignoli (Suzuki Valenti Johnny Moto).


CLASSE 450 4T: 7 anni di carestia.. tanti sono gli anni trascorsi da quel titolo tricolore nella 400 4T conquistato in sella ad una Vor per Juri Simoncini che ieri a Pistoia celebra il suo secondo tricolore con una gigantesca e gustosa torta tricolore insieme al simpatico staff di HM Honda Cavallini. Ma la giornata è vinta da un impeccabile Maurizio Casartelli (Gas Gas) che va a precedere un costante Francesco Luna (HM Honda) ed il fresco campione.


CLASSE 500 4T: Federico Mancinelli sale a quota 4 tricolori di classe. Dopo il titolo nel 98’ classe 250 4T, nel 99’ nella 400 4T, il “Mancio” riconquista l’egemonia nella 500 4T dopo il tricolore del 2004. Una vittoria con lode considerato l’infortunio al ginocchio. Colpi di scena alle sue spalle con il secondo posto di Mirko Colombo (HM Honda) ed il terzo di Morris Ghidinelli (KTM Iron Racing) che si riscatta della recente frattura allo scafoide. Podio di campionato completato invece da Tommaso Consales (KTM) e Riccardo Cavalli (Beta).


Titolo a squadre “made in Veneto” tra i club con Acelum-La Marca Trevigiana (Cavalli, Facchin, Zanon) mentre colpo di scena tra i Team dove l’Iron Racing Team scalza l’Enduro Treviza per soli 3 punti riconfermando il secondo tricolore.


 


CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23 (Cadetti nati dal’94 al ’90-Junior nati dal ’89 al ‘85)


CLASSE 125 2T Junior: sulla carta era la sua gara, due enduro-test tra sassi e pietre, terreno che ricorda le sue mulattiere bergamasche ed il pilota del Team Italia Luca Marcotulli non ha deluso il suo team KTM GP Motorsport balzando sul tanto atteso primo gradino di un podio tutto rimescolato. Alle sue spalle è infatti giunto un ottimo Davide Roggeri (Husqvarna) che agguanta così il terzo gradino di campionato. Primo podio stagionale per Mattia Calegari (Husqvarna Mucci). Solo 5 il neo laureato Massimo Mangini (Suzuki Valenti Johhny Moto) che ha sofferto particolarmente l’assenza di un cross-test su cui “sgasare” la sua esperienza da crossista. Ma il vantaggio era tale che il bergamasco ha potuto brindare alla sua prima firma nell’albo d’oro da endurista.


CLASSE 250 2T Junior: con la classe orfana del suo re Michael Pogna (trasferitosi nella Unica 4T) si pensava ad un riscatto del piacentino Mattia Traversi ma l’azzurrino di KTM GPMotorsport accusa forti dolori alla spalla e non riesce a far fronte alle fitte piazzandosi al 6° posto ma finendo comunque secondo in campionato. Lascia a bocca aperta la vittoria di un incredibile Vittorio Conforti (Husqvarna Mucci) probabilmente spinto dall’ aria della sua Toscana che va a precedere il compagno Luca Bertolotti anche lui al suo primo podio stagionale.


CLASSE UNICA 4T: davvero insostenibile il ritmo impostato dal campione Maurizio Gerini, mattatore assoluto tanto da precedere di quasi un minuto il campione della quarto di litro Pogna. Terzo posto per Marco Martinelli (KTM) che torna finalmente in zona podio dopo un periodo cupo saldando il suo terzo posto finale. Solo 8° Andrea Fossati (HM TRS) che chiude comunque il campionato con l’appellativo di vice.


CLASSE 125 2T Cadetti: Edoardo D’Ambrosio (TM Racing Berloni) ce l’ha fatta a conquistare il suo primo tricolore. Giunto ieri alle spalle del velocissimo azzurrino Jonathan Manzi (Husqvarna Mucci) sul quale grava l’assenza per infortunio, il pescarese ha preferito amministrare accontentandosi di un secondo posto davanti al perugino del Team Italia Nicolò Mori (KTM GPMotorsport).


CLASSE 125 4T Cadetti: ancora un trionfo per Paolo Pignani (Fantic) che va a vincere a mani basse su Luca Alberto Lo Burgio (Fantic) attardato da 21 minuti di penalità agevolato anche dal ritiro del campione festeggiato a Fabriano Marco Perletti (Fantic).


CLASSE 50 Cadetti: finale da incorniciare per il talentuoso Domenico Ricchiari (Fantic Sicilia Racing) che coglie la sua prima vittoria di stagione palesandosi chiaramente uno dei possibili detentori per il 2009. Alle sue spalle un ottimo Rodolfo Barel (HM) che va a precedere Luigi Maule (HM) terzo pure in campionato. Costretto al ritiro il campione Tommaso Mozzoni già laureatosi a Fabriano (AN). Nota di merito per un altro siciliano, Gaetano Di Pace (Beta) più giovane in gara e volato alla volta di Pistoia solo dopo aver sostenuto l’esame di guida giovedì mattina.


LADIES: nonostante la gara fosse dura e selettiva per molti colleghi maschietti Anna Sappino (KTM), che con l’ennesimo trionfo di giornata conquista il suo secondo tricolore, dichiara pubblicamente al microfono che la gara è stata meravigliosa scatenando gli applausi dei presenti. Davvero meritato il titolo per lei che ancora una volta giunge davanti a Emanuela Balduzzi (KTM) e Maria Teresa Belgiovine (KTM).


Tra le squadre tricolore per l’Intimiano Noseda con un applauditissimo Romano Bernasconi sul primo gradino del podio insieme ai suoi “cuccioli” Gerini, Manzi e Mori, mentre tra i Team Indipendenti primeggia Husqvarna Mucci.


 


Nel Trofeo Enduro Golden Rider istituito quest’anno per i campionati di categoria Major, Under23 e Senior ed aperto a tutti i piloti che utilizzano i pneumatici firmati GoldenTyre ha visto primeggiare tra gli Under il ligure Alberto Serra, mentre tra i Senior si è aggiudicato il gradino più alto Davide Camisani Calzolari.

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