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Enduro Major. Scovolo vince ancora

Seconda prova e secondo successo per Fausto Scovolo che conquista anche qui in Basilicata il gradino più alto del podio dopo una giornata ricca, caratterizza da due speciali ripetute per quattro volte. Sono state otto infatti le prove che hanno impegnato i quasi 150 atleti al via del round numero due del tricolore Major, svoltosi oggi, domenica 23 aprile a Palazzo San Gervasio – PZ. Alla regia dell’evento il Motoclub Alta Murgia di Matteo Rinaldi che ha disegnato una tracciato veramente bello e divertente per i riders Over35 del tricolore Major, impegnati da questa mattina alle ore 8.30 nelle prove Enduro Test, sviluppato nel sottobosco con passaggi su sassi e radici, e Airoh Cross Test, situato su una serie di campi ricchi di sali e scendi. Entrambe le speciali erano situate adiacenti al paddock e di facile accesso al pubblico, accorso numeroso per assistere alle sfide marchiate Major.

I nostri atleti non hanno certamente deluso le aspettative, con i mattatori della classifica assoluta che hanno spalancato il gas per tutta la giornata. Ad imporsi ancora una volta è stato, come detto prima, Fausto Scovolo, che si mette alle spalle Roberto Bazzurri e Alessio Paoli rispettivamente per 10 e 14 secondi. Il pilota bresciano si aggiudica anche la categoria Top Class seguito, come per l’assoluta, da Bazzurri e Paoli.

Nella Master1 brillante prova per Flavio Dagatti (Honda), al comando fin dal primo giro, è riuscito a mantenere un buon distacco su Maurizio Lenzi (Honda) che gli ha permesso di salire sul gradino più alto del podio. A completare il terzetto di testa Giorgio Alberti (KTM), con un ritardo di 24 secondi sul vincitore. Nella Master2 secondo successo stagionale per Federico Mancinelli (KTM), dominatore della tappa lucana con un vantaggio di 39 secondi e oltre un minuto sui due piemontesi Luca Politanò (Suzuki) e Christian Natta (Sherco), rispettivamente secondo e terzo di categoria. Salendo di classe, nella Master3 al primo posto troviamo Riccardo Cantenne in sella alle Husqvarna 300 2t. Per il pilota del Motoclub Ragni Fabriano non è stata una vittoria semplice; i suoi avversari, Ronni Marconato (KTM) e Davide Dall’Ava (KTM) gli hanno dato del filo da torcere, terminando a pochi secondi di distanza.
Nella Expert1 non c’è stata storia. Agganciata la prima posizione alla prima speciale Marco Feltracco (KTM) non se l’è fatta più scappare, aumentando il suo vantaggio giro dopo giro. Con oltre tre minuti il pilota veneto si aggiudica così il secondo round del campionato mettendosi alle spalle Massimo Antoci (Husqvarna) e Maurizio Zigliani (KTM). A firmare invece la classe Expert2 è stato Angelo Maggi (Honda), vincitore con un margine di un minuto su Mario Paolo Ferrari (KTM) e Carmelo Mazzoleni (KTM), mentre la Expert3 ha visto a fine gara il podio occupato da Luca Loss (KTM), davvero incisivo tra le speciali lucane, Luca Uccellini (Husqvarna) e Davide Marangoni (KTM).
La Veteran porta ancora la firma di Roberto Cesareni (Husqvarna) che colleziona il secondo successo marchiato duemiladiciassette. Alle spalle del pilota del Motoclub Sebino concludono Luca Gandolfo e Fabiano Gusmini, entrambi su KTM. Nella SuperVeteran ottima prestazione per Franco Mulas (Husqvarna), che sale sul gradino centrale del podio imponendosi su Lucio Chiavini (Beta) e Fabio Benetti (KTM) per 40 e 49 secondi. Infine la UltraVeteran; anche a Palazzo San Gervasio nella categoria riservata ai piloti over56 ha visto la vittoria di Angelo Signorelli (Yamaha), primo classificato davanti a Renato Pegurri (Husqvarna) e Remo Fattori (Husqvarna).

Passando ai Motoclub, il sodalizio del Ragni Fabriano si aggiudica il secondo round mettendosi alle spalle il Motoclub Costa Volpino e il Motoclub Lago d’Iseo, mentre tra i team vittoria per la squadra toscana del TNT Corse.

Campionato Italiano Major significa anche Challenge WR Yamaha Enduro e Challenge KTM Major Enduro. Nella sfida riservata al marchio Yamaha le vittorie sono andate a Manuel Bana e Angelo Signorelli, rispettivamente per le categoria Expert/Master e Veteran. Ad imporsi invece nella battaglia delle arancioni di Mattighofen sono stati, come ad Andora, Andrea Belotti per la classe Major e Fausto Scovolo per la Veteran.
Suggestiva ed appassionate anche la lotta per conquistare l’ambito Airoh Aviator 2.2, premio in palio per il vincitore del Trofeo Airoh Cross Test. Tra i continui cambi di direzioni nella spettacolare speciale fettucciata di questa seconda tappa si è imposto il perugino Roberto Bazzurri, che segna il miglior tempo davanti a Fausto Scovolo e Alessio Paoli.

Piccolo break ora per i piloti Major, che ritorneranno in sella il prossimo 25 giugno a Fabbrica Curone – AL – per il giro di boa della stagione 2017.

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