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Enduro – C.I. Major, penultimo atto a A San Giacomo di Roburent

Si parla già di 4^ prova per quanto riguarda il tricolore Major che  a fine giugno vede già il penultimo atto di una stagione partita lo scorso primo aprile dalla Sardegna. Nessun titolo in anticipo previsto poiché tutti i piloti sono vicinissimi tra di loro grazie al nuovo punteggio 2012.
Trasferta piemontese per il tricolore riservato ai piloti over33 dello scenario dell’Enduro italiano.
Ad andare in campo questo weekend nel quale è previsto un torrido caldo estivo, il quarto e penultimo atto del Campionato Italiano Major che vedrà in San Giacomo di Roburent, nel cuneese, la sua culla.
Un quarto appuntamento che arriva relativamente presto rispetto alle precedenti stagioni, questo a causa della Sei Giorni di fine settembre che ha fatto anticipare alla prima metà dell’anno la maggior parte delle manifestazioni.
A rispondere alla chiamata del Motoclub Off Road 2000, che per la prima volta dirige un evento a livello nazionale, sono stati ben 262 piloti che a partire da sabato, quando si svolgeranno le consuete operazioni preliminari, animeranno le vie della cittadina piemontese di San Giacomo.
Su questo coreografico paesaggio si estendono i 60 km di percorso studiato e tracciato dagli uomini del Motoclub Off Road 2000, all’interno del quale sono disposte due prove speciali: un Cross Test da ripetere 4 volte, e una linea da effettuare 3 volte, di cui un passaggio non cronometrato.
Entrambe le prove sono disposte affianco al paddock, quest’ultimo situato presso il centro congressi del paese piemontese, e saranno affrontate una ad inizio giro, ed una alla fine.
Scattate le ore 8.00 di domenica 24 giugno, i nostri cavalieri, dopo aver percorso circa 20 minuti di fuoristrada, si daranno battaglia nel sottobosco ricco di pietraia per la prova in linea, prima di immettersi in un trasferimento che li porterà nei pressi del C.O.. Effettuata l’assistenza i nostri conduttori si sfideranno nel fettucciato che prevede un prato ricco di contropendenze da percorrere per un totale di circa quattro minuti.
Questa speciale sarà affrontata, solo al primo giro, anche all’inizio, mentre per i rimanenti due giri sarà effettuata al termine, prima del rientro al paddock.
Quella che andremo ad affrontare questo weekend sarà una gara davvero ricca di tensione ed appassionanti sfide. Non sono previsti titoli in anticipo, salvo eccezioni particolari, grazie al nuovo regolamento dei punteggi che vede accorciarsi il gap di distacco tra i primi tre classificati.
Nella Master1 a guidare il campionato troviamo Pablo Peli in sella alla sua Yamaha, seguito a poca distanza da Marco Brioschi e Giorgio Alberti, entrambi su HM Honda. Nella classe superiore, la Master2, sono solo 3 i punti che dividono Ivano Giordano (Beta) da Luca Politanò (SBR Racing), rispettivamente al primo e secondo posto, mentre il gradino più basso del podio è occupato da Andrea Cabass su HM Honda. Nella Master3 prima posizione per il ligure Davide Dall’Ava (KTM) che precede Carmelo Mazzoleni  (KTM) e Glauco Ciarpaglini (Beta), mentre Roberto Bazzurri (Husqvarna TNT Corse), Pierluigi Surini (HM Honda) e Ubaldo Mastropietro (KTM) sono i piloti che formano il podio della generale della classe Expert1.
Battaglia agguerrita anche nella Expert2 dove in lotta per il titolo troviamo Giuseppe Gallino (KTM), Marco Feltracco (KTM TNT Corse) e Luca Uccellini (HM Honda TNT Corse), rispettivamente al primo, secondo e terzo gradino del podio. Unico pilota a punteggio pieno per quanto riguarda il tricolore Major è Fabio Occhiolini (HM Honda Macota Moto) nella Expert3, inseguito però a breve distanza da Ivo Zanatta (KTM) e Luciano Mastrantonio (Beta).
Nella Veteran vetta del podio per Aldo Buccheri (Husaberg), il quale precede di 8 punti Osvaldo Armanni (HM Honda) e di 10 lunghezze Sergio Clavi (KTM). Nella SuperVeteran Remo Fattori (SBR Racing) dovrà ben difendersi dagli attacchi di Roberto Martinelli e Giancarlo Moscone, i quali occupano, al momento, la seconda e terza posizione, entrambi in sella a una HM Honda.
Tra le squadre a guidare il campionato troviamo la Scuderia Norelli BG con 154 punti, con il Costa Volpino al secondo posto grazie ai suoi 145 punti e il Motoclub Sebino che lo insegue ad una sola lunghezza di distacco. Il TNT Corse continua la sua corsa come primatista tra i Team.

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