Loading...

Concluso il Campionato Italiano Regolarità d’Epoca

Una gara su misura. E che è piaciuta a tutti. Così ha chiuso la stagione 2018 del Campionato Italiano Regolarità d’Epoca, Gruppo 5 FMI, il Moto Club Valdera, organizzando una competizione tosta, tecnica, impegnativa, ma nello stesso tempo veloce e scorrevole, adatta alle moto d’epoca e ai loro piloti. Lo hanno ammesso in tantissimi, al rientro in piazza Garibaldi, nel pieno centro della cittadina di Casciana Terme (Pi) al termine di una prova svoltasi sotto un sole cocente e con temperature da piena estate.

Un week end bellissimo e caldo, ma soprattutto colmo di aspettative visto che ieri sono stati assegnati i titoli italiani che erano ancora in sospeso: ben 18 su 25 dato che sette erano già stati matematicamente conquistati con una giornata di anticipo nella penultima prova di Pietralunga. Anche le due classifiche squadre, Vaso e Trofeo, hanno trovato i loro vincitori, e per impossessarsi del titolo italiano sono state messe in atto vere e proprie strategie tattiche. Cinque prove speciali, 2 linee – la prima non era cronometrata – e tre cross test hanno decretato i vincitori di giornata e di conseguenza i campioni italiani 2018 stravolgendo in alcuni casi i favoriti dei pronostici, come nel caso, per esempio della A1 che domenica mattina vedeva ben quattro i piloti in grado di conquistare il titolo e che alla fine invece ha lasciato le cose così come stavano con Valerio Signorelli che pur chiudendo quarto è diventato il nuovo campione italiano 2018 su Giuseppe Milanesi, medaglia d’argento FMI e terzo a Casciana Terme e Luca Santucci solo quinto in Toscana. Alberto Rittà ha chiuso secondo la giornata alle spalle di Roberto Cancelli, ma non è comunque riuscito a recuperare lo zero dell’Umbria nella scalata al titolo.

In A2 confermato il titolo italiano per Alessandro Degano primo di giornata che si afferma su Maurizio Dominella secondo in Campionato ma quarto di giornata dopo una brutta caduta in linea: medaglia di bronzo per Daniele Ceruti terzo di giornata alle spalle di Alfredo Szathvary. Roberto Perere ha mantenuto la posizione di leader in A3 e ha vinto il titolo 2018 nonostante un secondo posto di giornata alle spalle di Fabio Parrini che deve accontentarsi della Medaglia d’Argento dopo aver conquistato la sua quinta vittoria in Campionato. Terzo di giornata e nella classifica tricolore Fabio Bedussi. Già matematicamente campioni Paolo Sala in A4 su Daniele Meroni e Giancarlo Melli mentre la giornata è andata a Marco De Eccher, primo su Meroni e Melli, e Massimo Parrini nella A5 che ha vinto la sua settima gara dell’anno con Gianluca Corsini secondo di giornata e di Campionato così come Sergio Belussi terzo in entrambi i casi.

In B2 Alberto Gennaro ha conquistato la certezza matematica dopo aver chiuso secondo alle spalle di un Alessandro Gritti spostato dal suo Moto Club in un’altra categoria e vincitore di giornata. Gennaro è campione italiano davanti a Pietro ed Alfredo Gamba, rispettivamente secondo e terzo di campionato con Alfredo ieri costretto al ritiro dopo il primo giro. Giornata sfortunata per Giancarlo Donadio che per fortuna si era già confermato campione in Umbria: ha rotto la catena e gli strumenti per ripararla al secondo fettucciato ma con l’aiuto di un altro concorrente è riuscito a ripararla e a ripartire chiudendo la gara terzo. Vince il titolo su Gianluca Beccantini, ieri vincitore della B3 e Mauro Torelli secondo assoluto di giornata. Nazzareno Artifoni anche lui già campione italiano prima dell’estate non ha corso ieri in Toscana e ha lasciato che gli altri si divertissero senza di lui: Angelo Ceribelli ha vinto la C1 a Casciana conquistando il secondo posto nell’italiano e Pierangelo Reboldi ha chiuso terzo, di giornata e in Campionato.

Nulla cambia in C2 con Pietro Caccia ancora una volta campione italiano davanti a Paolo Gandossi, ieri terzo, e Piero Prado secondo in Toscana. Marco Bianchi si porta a casa il suo ottavo titolo vincendo la C3 grazie al suo sesto successo stagionale e alle sue spalle si piazza Giulio Gambarini – in Campionato e in gara – con Giuliano Butti terzo nel Tricolore FMI ma quinto di giornata con Luciano Caselli sul terzo gradino del podio toscano. Settima vittoria dell’anno e titolo per Enrico Tortoli in C4 con Walter Bettoni, ieri terzo dietro Giorgio Balzarini, medaglia d’argento e Lorenzo Troian quinto di giornata e terzo in Campionato FMI. Valter Testori mette via un altro titolo italiano e dopo una bella battaglia in C5 lascia il gradino più alto del podio di giornata a Luigi Mazzoni, tornato alle competizioni anche in questo caso per aiutare un Moto Club a conquistare la classifica di Trofeo. Testori acchiappa il titolo davanti a Mario Valsecchi e Giacomo Cremaschi ieri solo nono. L’accesa battaglia fra Massimo Sfondrini e Giorgio Goldoni in C6 finisce a favore di quest’ultimo che vince la gara e si impadronisce del titolo su uno Sfondrini secondo in Campionato ma ieri solo quarto. Terzo posto tricolore per Michele Lorenzetti, ieri secondo.

Federico Fregnan conferma la sua supremazia in D1 e vince la sua sesta prova 2018, quinta consecutiva: indossa la medaglia d’oro FMI mentre Mario Negrini ieri terzo dietro Sandro Pivetta conquista l’argento e Massimo Amadei, ieri quinto, il bronzo. La classifica di giornata D2 vinta da Giorgio Nembrini in realtà è finita sub judice per un reclamo e per questo stesso motivo resta in sospeso il titolo italiano mentre in D3 Stefano Bosco vince la gara e il titolo con Gualtiero Brissoni secondo, in entrambe le classifiche, e Marco Pinoli terzo nel tricolore di categoria dopo il quarto posto di giornata alle spalle di Marco Costa. Nella D4 ci mette lo zampino Alfredo Bottarelli che si inserisce nella battaglia per il titolo ristretta fra Cesare Bernardi e Alessandro Zamparutti : Bottarelli vince la giornata per 1”08 su Bernardi che si impossessa del Campionato. Zamparutti terzo di giornata è secondo nel Tricolore FMI davanti a Pierantonio Magri, ieri costretto al ritiro. La D5 era solo un fatto di pura matematica e Fausto Scovolo conquista il suo primo titolo di Gruppo 5 ed è il track inspector Stefano Passeri e fargli indossare la medaglia d’oro sul podio tricolore sussurrandogli complice: “Un altro titolo”. Alle spalle di Scovolo Osvaldo Armanni secondo anche di giornata e Maurizio Bettini, terzo in entrambe le classifiche.

Philipp Sparer vince a Casciana Terme e torna alla raccolta delle sue mele in Friuli con il titolo italiano della D6 mentre Alessandro Vaccari conquista la medaglia d’argento FMI dopo il terzo posto di ieri alle spalle di Sergio Gandolfi e Ivo Zorzitto, quinto al traguardo, sale sul terzo gradino del podio FMI. Colpo di scena in X1 con Riccardo Terranova solo quarto in Toscana – ha corso con una clavicola fratturata – e costretto a cedere il titolo italiano al bravissimo Nicola Tetoldini ieri secondo alle spalle del vincitore di giornata Alessio Migliorini. Tetoldini, 24 anni, batte Terranova, 55 anni, che alle sue spalle nel Tricolore si ritrova Fausto Orestano, l’altro giovane della X1 con i suoi 25 anni, ieri quinto. Terzo di giornata Paolo Sottosanti. Un velocissimo e giovanissimo outsider, Gaetano Di Pace, vince la giornata in X2 ma la battaglia incandescente per la conquista del titolo si risolve a favore di Alessandro Pierannunzi terzo ieri e campione italiano di classe. Walter Armanni secondo in Toscana è terzo nel Tricolore e Andrea Stucchi 17° ieri si porta a casa la medaglia d’argento FMI.

Enrico Maloberti già campione a Pietralunga della X3 concede la vittoria di giornata a Christian Giovannelli chiudendo terzo alle spalle di Mario Rossi secondo in Campionato davanti a Sauro Artioli. In X4 un altro outsider si mette di mezzo fra i due litiganti Ettore Rivoltella e Andrea Purinan arrivati a Casciana con soli 3 punti di differenza in classifica. Mauro Sant vince la sfida domenicale e a sorpresa sale sul podio di Campionato in terza posizione mentre Rivoltella con il suo secondo posto di giornata mantiene il vantaggio e vince il titolo davanti ad Andrea Purinan ieri terzo. La E2 doveva scegliere il suo campione fra cinque diversi piloti ma a Casciana si sono presentati solo in due diventando loro campione e vicecampione 2018: sono Alberto Tortoli, che conquista il titolo italiano a soli 18 anni e Riccardo Gravaghi secondo a 17 anni.

Nella T80RS Giorgio Volpi è di nuovo campione italiano : secondo ieri alle spalle di Mirko Marone, vincitore di giornata, indossa la medaglia d’oro e lascia a Marone l’argento con Giorgio Iride – quarto ieri – terzo nel Tricolore FMI. Da segnalare il terzo posto ieri a Casciana in questa classe di Paolo Sala – titolo italiano 2018 A4 – che ha voluto togliersi lo sfizio di correre con una Kawasaki 80 arrivando, al termine di una gara divertente e combattuta, addirittura terzo. Gli strateghi dei Moto Club si sono lambiccati il cervello in questo finale tutto toscano per formare squadre vincenti arrivando a presentare la composizione delle stesse proprio negli ultimi minuti delle verifiche: il titolo italiano del Trofeo va al Moto Club Pantera che ieri ha schierato nella squadra A i due Parrini – Fabio e Massimo – oltre a Enrico Tortoli, ma ha poi preparato una fortissima squadra B che aveva l’obiettivo di inserirsi in classifica e far scivolare più in basso gli avversari. Al Mc Bergamo Grumello Benini Vintage A la vittoria di giornata non è bastata per risalire in classifica e deve accontentarsi della Medaglia di Bronzo alle spalle del Careter Imerio Testori ieri quinto. Nella classifica del Vaso il Manzano ha confermato la sua leadership ed è campione italiano dopo la vittoria di giornata, la quarta del 2018: ieri ha battuto il Mc Bergamo Grumello Benini Vintage A e il Mc Bergamo Scuderia Norelli che è salito sul secondo gradino del podio Tricolore FMI davanti al Careter Imerio Testori ieri quarto. Il Campionato Gruppo 5 2018 va in archivio dopo una bella cerimonia di consegna delle medaglie organizzata dal Comitato di specialità FMI insieme al Moto Club Valdera nell’elegante Salone delle Feste alle Terme di Casciana.

I Campioni Italiani 2018

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI