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Assoluti Enduro: Mika Ahola domina gara 1 di Pievebovigliana (MC)

Il finlandese batte Simone Albergoni che si aggiudica la testa della 250 4T per la quinta volta consecutiva. Terzo gradino del podio per Antonio Meo. Si confermano nelle classi Oldrati (125), Belometti (250 2T), Balletti (450), Mossini (500).

C’è ancora il nome di Mika Ahola (HM Honda Jolly Racing) in testa alla classifica assoluta di questa quinta prova degli Assoluti di Enduro, a Pievebovigliana (Mc). Il finlandese ha dominato la gara, composta da 10 prove speciali cronometrate, e 4 giri complessivi di 55 chilometri ognuno disegnati dal Motoclub Amatori Fuoristrada Sibillini sui monti omonimi, attraverso Pievebovigliana, Fiordimonte e Fiastra. Alle sue spalle a 27” l’italianissimo Simone Albergoni (KTM Farioli) che vince la 250 4t ottenendo il suo quinto successo consecutivo di classe negli Assoluti 2009. Il pilota Ktm ha preceduto un altro straniero, Antonio Meo (Huqvarna CH) che con 7 secondi si deve accontentare – si fa per dire – del terzo gradino del podio assoluto. Bella la prestazione di Alessio Paoli (HM Honda team 2P) ottimo quarto davanti a Eero Remes (KTM Farioli), finlandese come Ahola, quinto.

Numerosi i ritiri nella prima fase della gara – ben 23 dei 94 partenti non hanno raggiunto il traguardo – come per esempio quello di Andrea Belotti (HM Honda Daihatsu Terios) che dopo aver accumulato un ritardo di 4 minuti è caduto in speciale e si è fatto male ad un dito della mano sinistra. Cristian Beggi (Yamaha) – oltre alla rottura del carter, che non l’aveva comunque fermato – si è arreso dopo una brutta botta al braccio destro, rimediata in una caduta, su una roccia. Sfortunato il debutto italiano dello spagnolo Jordi Figueras – 27 anni – che caduto con la sua Gas Gas ha riportato la frattura della spalla sinistra dovrà subire un intervento chiururgico.. L’elenco dei ritirati prosegue fra gli altri con i nomi di Roberto Rota, Juri Simoncini e Giovanni Gritti.

Domani sesta prova degli Assoluti e i giri saranno ridotti da 4 a 3, per un totale quindi di 165 chilometri, sempre con partenza alle 9 da Pievebovigliana, di fronte al Municipio. Ospite a sorpresa sul terreno di gara Giorgio Bonfigli, direttore del settore tecnico della Federazione Motociclistica Italiana venuto a toccare con mano il lavoro svolto nel settore giovanile dell’enduro da Gionni Fossati e Fabrizio Ferretti.

CLASSE 125 2T – Inarrestabile Thomas Oldrati (KTM Farioli) per tutta la giornata, anche se l’inossidabile Roberto Bazzurri (Husqvarna), dall’alto dei suoi 42 anni, ha dominato in tutti i giri la prova speciale fettucciata – cross test – strappando sempre i tempi migliori. Alle spalle di Oldrati nella classe ha chiuso proprio Bazzurri seguito poi da Jonathan Manzi (Husqvarna CH) a circa 40”. L’azzurrino Luca Marcotulli (KTM GP Motorsport) e Fausto Scovolo (Gas Gas) – altro 42enne – rispettivamente hanno chiuso in quarta e quinta posizione.
CLASSE 250 2T – Ennesimo successo di Alessandro Belometti (KTM Farioli), al suo quinto trionfo consecutivo: batte nell’ordine Luca Cherubini in un particolare stato di grazia e Paolo Bernardi (Husqvarna), con un distacco minimo fra i due di meno di 3 secondi. Sfortunato ma stoico, Michael Pogna (KTM Iron Team) che nella prima fase della gara in speciale si è distorto una caviglia ma ha continuato coraggiosamente fino alla fine. Al via dell’ultima speciale si è addirittura tolto lo stivale e rimetterlo sulla caviglia (paurosamente gonfia) lo ha costretto alle lacrime, ma a denti stretti è arrivato fino in fondo con la sesta posizione. Eccezionale poi la prestazione di Stefano Passeri (KTM Iron Team), alla sua prima gara degli Assoluti: ottimi tempi in speciale e poi un buonissimo 5° posto assoluto di classe.
CLASSE 250 4T – Anche in questo caso i nomi si ripetono e Albergoni si porta a casa la quinta vittoria consecutiva confermando l’en-plein 2009. Batte Alessio Paoli (HM Honda Team 2P) e Maurizio Gerini (KTM Iron Team), mentre Maurizio Micheluz per dieci secondi è quarto davanti a  Giuliano Falgari (HM Honda Daihatsu Terios).
CLASSE 450 4T – Oscar Balletti (HM Honda Jolly Racing) imita i compagni/avversari delle altre classi e vince per la quinta volta la 450. Alle sue spalle la battaglia è stata forsennata fino all’ultimissima prova speciale  – il cross test di Marzoli – e Alex Zanni (HM Honda Daihatsu Terios)  è secondo per soli 6 decimi su Fabrizio Dini (Beta Boano). Scatenati tutti e due nel fettucciato non sono riusciti a ribaltare le posizioni e il distacco è veramente microscopico. Quarta posizione per Vanni Cominotto (KTM Farioli) seguito da Beppe Canova (HM Honda Daihatsu Terios). Onore al merito per Rodrig Thain che ha dominato la classe ottenendo ottimi tempi soprattutto nel fettucciato.
CLASSE 500 4T – Quarta vittoria dell’anno per Fabio Mossini (HM Honda Jolly Racing), in ottima forma lungo tutto il tracciato. Un secondo esatto separava Botturi da Mirko Gritti (Beta Boano) al traguardo ma il ritardo pagato da Alessandro Botturi (KTM Iron Team) nel sistemare la mousse nella ruota della sua Ktm al paddock, prima di entrare al parco chiuso, ha retrocesso il pilota di Lumezzane in quarta posizione, quindi fuori dal podio a favore di Maurizio Facchin (HM Honda Daihatsu Terios) che sale sul terzo gradino.

La vittoria fra le squadre è andata al Trial David Fornaroli che ha preceduto G.S. Fiamme Oro e Intimiano Noseda, mentre per i team indipendenti Daihatsu Terios Team ha battuto Iron Team per sette punti, e la terza posizione va a Mucci Racing Group.

Nella Coppa Italia, trofeo annesso agli Assoluti e dedicato ai piloti privi di titoli di merito, vittoria – per la seconda volta quest’anno – per Ivan Boezi (KTM) davanti ad Andrea D’Ambrosio e Davide Cutuli per la classe Cadetti. Grande escluso dalla battaglia Nicolas Pellegrinelli che nel secondo cross test è stato costretto al ritiro per noie elettriche alla sua 50 cc. Assente Nicoletti – dalla classe Junior – per infortunio, la vittoria va a Steven Brizzi (HM Honda Cavallini) che si impone su Alessandro Letey per 11”39. Terza posizione per Andrea Bassi. Nella Senior, Fausto Vignola (HM Honda) è il più veloce e Gabriele Pagnoni deve accontentarsi della seconda piazza a poco più di 31”. Dei quattro al traguardo il terzo è Damiano Incaini seguito da Luigi Marucci. Infine, l’eterna battaglia della Major fra Simone Zanon (Yamaha) e Zoppas si conclude a favore del primo che vince per quasi 27” su Matteo Zoppas. Terza posizione per Gianluca Brandi.

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