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Assoluti d’EnduroSalvini e Oldrati Campioni Italiani

 I due mattatori di E2 ed E1 hanno conquistato San Giacomo di Roburent (CN) il titolo nazionale con una prova di anticipo. Monni, Pellegrinelli, G.S. Fiamme Oro, Spandre, Grigis, Corradin e Casartelli gli altri vincitori di giornata.

È stata una giornata vissuta con gli occhi puntati sul cronometro, con i principali protagonisti delle varie classi a battagliare a suon di secondi, nelle tre prove messe in piedi dal Motoclub Off Road ‘2000, organizzatore della manifestazione.

Un Cross Test, ripetuto cinque volte, una Linea ed una Estrema, percorse nei quattro giri in programma, sono stati i palcoscenici naturali delle lotte che i nostri alfieri dell’Enduro hanno offerto al caloroso pubblico presente a San Giacomo di Roburent (CN).

Mattatore dell’assoluta Alex Salvini, che sale sul gradino più alto del podio della classe generale con un tempo totale di 1.09’16”71, trentacinque secondi in meno della rivelazione di questo sesto appuntamento, il francese Jeremy Tarrux. Il pilota della Sherco è stato molto veloce oggi, riuscendo a strappare per due lunghezze la seconda posizione assoluta dalle mani dell’altro protagonista, Thomas Oldrati.

Ad attendere i due portacolori di HM Honda Zanardo e Husaberg a fine gara è stato però un meritato bagno di spumante a celebrare la conquista del tricolore nelle rispettive classi.

A doversi sudare di più questo titolo nazionale è stato Thomas Oldrati, contrastato in più riprese da Simone Albergoni (HM Honda Zanardo). I due animatori della categoria hanno tagliato il traguardo con meno di quattro secondi di distacco a favore di Oldrati, che va a ipotecare così la medaglia d’oro per questo 2013. Sul gradino più basso del podio, l’alfiere del KTM Iron Racing Team Giacomo Redondi.

Giornata più semplice per Alex Salvini, che vince di misura la classe, e di conseguenza il titolo nazionale, nella classe E2, primo traguardo di una grande stagione per il talento bolognese.

La vera battaglia in questa categoria si è consumata alle spalle di Salvini, dove la lotta per la piazza d’onore ha visto alternarsi per l’interna gara Mori, Balletti, Mossini e D’Ambrosio, raggruppati a fine giornata in soli quindici secondi. A spuntarla è stato il portacolori della Beta Boano, Nicolò Mori, che riesce a salire sul secondo gradino davanti al poliziotto Fiamme Oro, Oscar Balletti (KTM Iron Racing Team).

Se la lotta per la conquista del titolo ha tenuto particolarmente col fiato sospeso queste due classe, non da meno lo sono state le categorie E1 2T ed E3, dove i protagonisti hanno regalato uno grande spettacolo per salire sulla vetta del podio.

Un sentito e meritato complimento va a Manuel Monni, che, nonostante una frattura al piede, oggi ha corso, lottando a denti stretti per portarsi a casa una straordinaria vittoria. Il pilota della KTM Farioli è riuscito a precedere di tre secondi Deny Philippaerts (Beta Boano), il principale avversario nella lotta per la vittoria finale. Terzo posto per Gianluca Martini su Beta.

Grandi emozioni anche dalla E1 2T, dove a salire per la prima volta nella sua carriera sulla vetta più alta del podio è stato il giovane Nicolas Pellegrinelli (KTM Farioli), che è riuscito a mantenere per tutta la giornata la guida della classifica, terminando davanti al leader di campionato Rudy Moroni (KTM Farioli) e a Nicolò Bruschi (Yamaha Miglio).

Bruschi si aggiudica il terzo posto dopo un’ultima speciale da mozzafiato, al termine della quale riesce a precedere nella generale Davide Soreca (Yamaha Beta) per soli 37 centesimi!

La Stranieri ha visto subito un colpo di scena questa mattina: il ritiro di Juha Salminen, costretto a fermarsi alla seconda speciale a causa di un problema tecnico alla sua moto che gli ha impedito di continuare la gara.

Allo stop di Salminen, ha fatto seguito un’ottima prova per il francese Jeremy Tarrux, che, oltre a fare sua la seconda posizione generale, si aggiudica la categoria riservata agli Stranieri, mettendosi alle spalle Eero Remes (TM Racing) ed il connazionale Antoine Basset (Yamaha).

Tra le squadre, prima posizione per il G.S. Fiamme Oro grazie a Oldrati, Albergoni, Balletti e Monni, seguiti da Trial David Fornaroli e dal Motoclub Sebino

Verdetti rinviati a settembre per la Coppa Italia, con tutte le categorie che tengono ancora in attesa gli appassionati per far conoscere i futuri vincitori.

Nella Cadetti primo posto per Mirko Spandre (Husaberg), che riesce ad allungare in campionato precedendo il principale avversario Corrado Romaniello (KTM), mentre la terza posizione è andata a Sergio Abrigo (Yamaha). Nella Junior vittoria per Patrick Grigis (KTM), che riesce a mettersi alle spalle Marco Montelaghi (KTM) e Gabriel Franzetti (KTM), mentre la Senior ha visto il podio completato nell’ordine da Alessandro Corradin (HM Honda), Eric Rebellato (KTM) e Piero Boeri (KTM). Nella Major sale sul gradino più alto del podio Maurizio Casartelli in sella alla sua HM Honda, seguito da Matteo Zoppas (KTM) e Simone Fiaccadori (KTM).

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