Questo weekend si è svolta una delle gare più importanti dell’anno per il mondo dei Quad: la 12 ore di Pont de Vaux, in Francia. Arrivata alla 32° edizione, il livello di piloti e team è arrivato molto in alto, con la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo.
Quest’anno Andrea Cesari Junior (Moto Club Team Quad Tity&Amarenas) è stato scelto per correre con il team Yamaha Francia Dragon, squadra vincitrice delle ultime 2 edizioni: insieme a lui sono stati selezionati il pilota belga Naveaux e l’ormai consolidato capo squadra Antoine Cheurlin.
Le squadre partecipanti erano 85 e quest’anno, a differenza degli altri anni, la manifestazione è stata suddivisa in 4 manche: due ore il venerdì sera dalle 20 alle 22; 3 ore il sabato dalle 15.30 alle 16.30; 5 ore notturne dalle 20.00 alle 01.00; 2 ore finali durante la giornata di Domenica.
Il venerdì mattina i piloti sono scesi in pista per un’ora di prove libere e un’ora di qualifiche: al termine di queste, il team Yamaha Francia era 3° a soli 6 decimi dalla pole position. La sera è iniziata ufficialmente la gara con la prima manche di 2 ore: secondo le strategie del team, la manche è stata svolta solo dal belga Naveaux che alle 20.00 è scattato subito in testa al gruppo. Con il passaggio delle 2 ore e l’arrivo della bandiera scacchi la classifica ha visto il team di Andrea Cesari Junior in seconda posizione in ritardo di 50” dal leader.
Passata la notte, sabato alle 15.30 è scattata la seconda manche, questa di 3 ore. Andrea è stato il primo pilota del team a partire: dopo un avvio non brillantissimo in sesta posizione è riuscito a raggiungere la prima piazzae dopo soli 3 giri, conducendo per due ore e guadagnando 40 secondi sul secondo classificato. In seguito, pit stop obbligatorio per cambio pilota e rifornimento: purtroppo la sosta si è rivelata più problematica del previsto e i secondi di vantaggio accumulati sono svaniti. Al rientro in pista il team si è trovato in quarta posizione, ma Cheurlin ha spinto molto portandosi vicinissimo ai primi. Purtroppo, a due giri dalla fine un doppiato ha colpito il posteriore del quad spaccandogli lo scarico: nonostante ciò, la squadra ha terminato la seconda manche in terza posizione. Dopo poche ore ecco gara 3, la manche in assoluto più complicata di tutto l’evento: ben 5 ore di corsa dalle 20.00 all’ 01.00 di mattina.
In questa manche a partire è stato nuovamente il francese Cheurin sostituito, dopo due ore, dal compagno belga. Con un grande ritmo, Randy Naveaux ha conquistato la prima posizione aumentando il gap dagli avversari. Al termine del tempo stabilito, altro pit stop con rifornimento con successivo ingresso del francese Cheurlin per le 2 ore successive. L’ultima mezzora ha visto come protagonista Andrea Cesari Junior , bravo a concludere la manche al comando con quasi 3 minuti di vantaggio sui primi inseguitori.
Domenica, ultimo giorno di gara, la manche di due ore chiude la manifestazione. Purtroppo, dopo un controllo veloce nel parco chiuso, i meccanici si sono accorti di una rottura ad un componente del quad, rottura che ha costretto il team Yamaha Francia Drag’on ad effettuare una sosta subito al primo giro facendo perdere alla squadra quasi tutto il vantaggio accumulato fino a quel momento. A complicare la situazione, un problema ai freni anteriori nell’ultima ora di gara e la conseguente perdita di secondi preziosi e della leadership, andata ai vincitori per soli 38” di vantaggio.
